Tutti con il fiato sospeso in casa del Lecce per Morten Hjulmand, la cui presenza nello scontro salvezza di domenica con lo Spezia è fortemente a rischio. In seguito all’infortunio muscolare accusato martedì scorso durante l’allenamento effettuato presso l’Acaya Golf Resort, ieri mattina il capitano del Lecce è stato sottoposto ad accertamenti al fine di verificarne le condizioni e capire di conseguenza la reale gravità dell’infortunio subito.
Quante possibilità ci sono di vedere Hjulmand in campo contro lo Spezia?
Va detto che per una normale elongazione all’adduttore i tempi di recupero sono particolarmente variabili. Questo perché per elongazione lieve si può anche intendere uno stiramento minimo con un ritorno all’attività sportiva pressoché immediato. Al contrario, in presenza di un danno alle cellule muscolari, i tempi inevitabilmente si allungano. Per questo motivo le condizioni di Hjulmand saranno monitorate da qui al fine settimana quando, verosimilmente, il capitano tornerà presso il centro diagnostico di fiducia del club per sottoporsi a nuovi esami strumentali. Solo a quel punto si capirà se Hjulmand sarà disponibile per la partita più importante di questo scorcio finale di stagione. Nella peggiore delle ipotesi comunque rientrerà in occasione della successiva trasferta di Monza.
Come cambia il Lecce
Come scrive Il Quotidiano, in questa situazione di grande incertezza Marco Baroni è costretto a pensare ad un “piano B” che preveda una formazione priva del suo capitano. A rigore di logica in cabina di regia dovrebbe essere promosso il francese Alexis Blin, diventato con il passare del tempo un elemento imprescindibile per i giallorossi. Con l’accentramento di Blin quasi certamente mister Baroni affiderà al giovane spagnolo Joan Gonzalez il ruolo di mezzala destra, con Oudin confermatissimo sull’out opposto nella nuova veste di mezzala fluida. E allora non resta che aspettare la conferenza stampa di sabato per capire se Hjulmand sarà della partita.