Il pericoloso rovescio in casa contro il Torino ha l’effetto di non rendere più le Aquile padrone del proprio destino, in un pomeriggio da cancellare per il risultato e per i pessimi insulti razzisti a Ivan Juric, che hanno portato anche alla sospensione della partita. La delusione è palpabile, espressa chiaramente dalla Curva Ferrovia a fine partita, dopo un secondo tempo troppo brutto e arrendevole.
Ultima speranza
Come scrive Repubblica, l’obiettivo è rimanere aggrappati alla speranza che il Verona non vinca, altrimenti servirà per forza vincere a Roma dopo l’Europa League con il Siviglia. Pochi gli alibi da cercare, visto che la giornata è andata completamente nella direzione sbagliata e il Torino avrebbe potuto anche segnare di più senza i due legni. L’uscita di Ampadu ha spalancato le porte ai granata, gli episodi non girano (l’unico degno di nota capita al difensore Nikolaou) e Shomurodov non entra neppure nel finale. Per lo Spezia è notte fonda.