Platek a caccia di nuovi soci: in testa il modello Red Bull

Due holding. Una registrata nel Regno Unito, l’altra nel Delaware, il paradiso fiscale che perfino il presidente degli Stati Uniti Joe Biden detesta. E dove diventa difficile pescare informazioni, vista la cortina di protezione dei dati degli investitori. La prima con John Licciardiello e Marcello Liguori. La seconda, in proprio da parte di Robert Platek. In quest’ultima, quella da attenzionare maggiormente, ci sono dentro gli asset di Spezia e Casa Pia, l’intero delle quote. Come scrive Il Secolo XIX, ci sarebbe l’interesse di un fondo americano, che tratta sulla base di 16 milioni di euro prima la società portoghese, ma che si vede offrire una percentuale della seconda holding. I portoghesi sembrano, però un vuoto a perdere, non hanno introiti, solo spese; sono finiti decimi, spendendo quanto squadre che si sono qualificate per la Conference. Età media alta, appena liberati alcuni calciatori in scadenza.

C’è movimento intorno alla società bianca. Già a settembre, Nishant Tella aveva redatto documenti per andare a caccia di soci (incontri anche a Parigi), ora la cosa è pressoché ufficiale. Non tragga in inganno la ristrutturazione dello stadio Picco e la concessione per 35 anni. Tutti elementi che, in effetti, abbelliscono il pacchetto di vendita, lo rendono più appetibile, specie per investitori americani, proprio come quelli dei quali si parla ultimamente. Poi l’affare polacco, conclusosi e oramai alla ratifica finale, con Philip Platek , ieri rientrato negli States ma atteso in Polonia la prossima settimana, che ha ampia delega per la firma. I fratelli americani avrebbero già stanziato per questa operazione, soltanto per il mercato 8 milioni di euro, 35,5 milioni di szoltny. Con circa 2,2 sempre di szoltny compreranno il pacchetto di maggioranza della società. L’obiettivo è centrare un posto in Europa, non impossibile: uno in Champions e due in Europa League. Il prossimo campionato parte dal 27 luglio ed è subito sfida il Legia Varsavia. Il database a livello di scouting delle due società, Spezia e Lodz, si allarga in maniera vistosa, con i polacchi che ad oggi hanno solo due osservatori oltre al direttore sportivo. Si punta sul settore giovanile, così da avere materiale per spostare calciatori. Tra Spezia, Casa Pia e polacchi sono proprio questi ultimi ad avere il materiale maggiore, la meglio Academy. Si vuole copiare il sistema Red Bull, ma anche con lo Spezia l’obiettivo era il Sassuolo. Ci sono situazioni quindi in itinere, che al momento non prevedono altri inserimenti di club ma che fanno capire il movimento soprattutto di business dei Platek. Robert, talmente occupato nel lavoro, anche in Qatar ed emirati, da non rientrare negli States neppure per la morte del padre.

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