17 Giugno 2023 - 17:45

Settore giovanile, il responsabile Caliaro: “L’ambizione è portarli in Prima Squadra”

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Mentre va avanti lo Spezia Summer Camp, il direttore del settore giovanile aquilotto Davide Caliaro ha fatto un bilancio della stagione appena conclusa. Dalla Primavera, a cascata fino alle formazioni più giovani, Caliaro ha parlato dell’annata appena andata in archivio, nella quali il settore giovanile aquilotto ha raccolto importanti soddisfazioni. Queste le sue parole, ai microfoni del sito ufficiale del club.

– Il punto sul Settore giovanile delle Aquile 2022/2023.

È stata sicuramente una stagione intensa e di grande lavoro. A ogni livello le aree nelle quali si organizza il Settore Giovanile hanno cercato di portare tutta la struttura a compiere un ulteriore passo in avanti, sempre finalizzato al miglioramento dei percorsi dei singoli ragazzi/e. Si tratta ora di proseguire per migliorarci sempre, con entusiasmo e una sempre maggiore cura dei dettagli, questo per fare in modo che in Prima Squadra arrivino ragazzi in modo continuativo. Per fare questo la programmazione è sicuramente l’elemento decisivo e proprio in questo senso stiamo procedendo. In merito agli staff abbiamo già le idee chiare e un aspetto determinante, oltre a quello tecnico, è anche quello di saper trasmettere con passione ed efficacia i valori del nostro club.

– Primavera: un bilancio della stagione.

Il percorso che stiamo proponendo è di tipo formativo e non solamente prestativo. Per quanto vincere sia gratificante per tutti, la nostra vera vittoria deve essere la continua e costante crescita dei ragazzi/e. In questo senso la stagione della squadra Primavera è stata una stagione che ci ha dato grandi soddisfazioni. Sia per il tipo di proposta espressa sul campo che per i miglioramenti di molti ragazzi. L’attenzione che alcuni di loro hanno attratto su di sé ne è un’attestazione evidente, pertanto dobbiamo continuare nella direzione intrapresa e cercare di crescere ancora per il bene dei ragazzi e del Club. 

– Plaia e Mascardi: due giovani portieri aquilotti convocati entrambi nella Nazionale Under 17.

A memoria non ho ricordi di due portieri dello stesso Club e della stessa leva che siano stati entrambi attenzionati e convocati nella stessa selezione nazionale. E’ un lavoro che, per entrambi ,è iniziato nell’attività di base, proseguito in questa stagione nel campionato Primavera 2 sotto-leva e coronato dalla convocazione all’europeo U17. E’ obbligatorio però sapere che siamo ancora solo all’inizio e che c’è tantissimo da lavorare: importante continuare sulla strada intrapresa, con impegno, umiltà e concentrazione.

– L’importanza del rapporto con la Prima Squadra nella crescita dei giovani.

I ragazzi del SG sanno che l’obiettivo e l’ambizione loro e del Club deve essere quella di vederli giocare un giorno nelle Aquile. Tutto ciò che concorre ad avvicinarli a questo obiettivo è per noi di grandissima importanza. Condividere il campo e lo spogliatoio con i “grandi” deve essere un onore e un motivo di crescita, sia sul piano sportivo che mentale. Tra i ragazzi che il Club conosce bene abbiamo, ad esempio, Pietra e Bertola, reduci da un’esperienza in lega Pro che sicuramente li ha aiutati a crescere ulteriormente. Inoltre, la formazione Primavera, che ci ha dato grandi soddisfazioni, propone alcuni profili molto interessanti, per i quali, oltre alla loro determinazione, sarà importante costruire un percorso dedicato.

– Under 17, Under 16 e Under 15: il bilancio della stagione.

I campionati Under nazionali hanno avuto esiti di classifica differenti, ma sono tutti parte dello stesso percorso, per questo serve equilibrio nell’analisi. Per ciascuna delle tre leve abbiamo avuto la convocazione a stage/raduni nazionali di almeno un giovane calciatore. La qualificazione agli ottavi di finale dell’U16 (nella vittoria del playoff in casa del Monza) è stata garantita dal goal di un ragazzo sotto-leva. Questo per dire che la nostra priorità è legata alla formazione del singolo calciatore più che alla vittoria immediata. Le qualificazioni ai playoff o agli ottavi di finale nazionale rappresentano sicuramente un lustro, ma la barra va tenuta diritta rispetto all’obiettivo finale del SG che deve essere lavorare per portare ragazzi tra i professionisti. Non è semplice, ma il lavoro negli anni deve essere questo.

– Il bilancio della stagione dell’attività di base e in particolare della formazione Under 13.

L’attività di base per noi è più che fondamentale. Quest’anno uno sforzo in particolare è stato riservato all’organizzazione di gare amichevoli, test match e tornei che permettessero ai nostri ragazzi di confrontarsi con pari età di Club più blasonati con i quali solitamente non giochiamo per ragioni geografiche. L’idea è quella di far aumentare il numero di esperienze dei ragazzi, per arricchire il loro bagaglio tecnico e preparali meglio a sfide importanti. Il campionato U13 in particolare è una competizione importante e di transizione tra il calcio a 9 e il calcio a 11. Fa piacere fare bene, ma ancora di più deve far piacere il continuare a lavorare per il miglioramento di tutti i ragazzi.

– Il Settore Femminile 

Il movimento femminile è ormai da anni in crescita. Noi stiamo cercando di assecondare questa crescita inserendo di stagione in stagione alcuni miglioramenti. Il coinvolgimento più diretto delle aree Performance e Portieri (in particolare con le leve più grandi), la partecipazione a tornei nazionali e internazionali, l’organizzazione di qualche test match importante sono stati degli ulteriori passi su una strada lunga, ma stimolante.

– Riforma del campionato Primavera e decadenza del vincolo pluriennale.

Credo che in questa fase bisognerà essere bravi a capire, stanti le nuove regole, cosa significherà fare SG in un contesto normativo mutato. L’importante è mantenere il focus sui propri obiettivi di Club, programmare definendo strategie e lavorare.

– Il rinnovato progetto Academy.

La stagione 2022/2023 ha visto la ripresa del progetto Academy. Si tratta di un progetto all’interno del quale ricadono altri sotto-progetti (affiliate, camp, etc.). Lo scopo, in particolare del progetto affiliate, è quello di mettere a disposizione dei Club non professionistici del territorio e non solo il know-how Spezia Calcio per provare a crescere assieme.

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