Dall’azzurro al nerazzurro. Due giorni fa, come scrive Tuttosport, veniva spiegato come su Emil Holm avrebbe potuto accendersi la prima sfida di mercato tra il neodirettore tecnico bianconero Cristiano Giuntoli e il Napoli, ufficialmente lasciato neanche due settimane fa. Aggiungendo però come sul terzino svedese dello Spezia si stessero muovendo anche Atalanta e Inter: e proprio le due nerazzurre, senza per questo escludere controsorpassi da parte del Napoli, sembrano essere diventate le due rivali più pericolose della Juventus nella corsa al ventitreenne uomo di fascia.
Il piano per arrivare a Holm
La corsia di destra della Juventus, rimasta orfana di Cuadrado, è il settore dove i bianconeri hanno bisogno di intervenire a prescindere dalle cessioni, dal momento che De Sciglio, operatosi al crociato il 9 maggio, ne avrà per un bel po’ prima di poter essere affidabile con continuità. Non a caso è in quel settore che è arrivato l’unico colpo bianconero in entrata: Timothy Weah. Lo statunitense però non può essere il solo uomo a coprire la fascia destra. Così la Juventus, che a Holm si era già interessata a gennaio, è tornata a muoversi per lo svedese. Giocatore che he è tornato a muoversi a sua volta, nel senso che ieri si è allenato totalmente in gruppo, dopo il recupero dall’intervento chirurgico subito il 27 aprile per la rimozione di una sport hernia a livello inguinale che lo aveva tenuto fermo da febbraio. E il fatto che gli siano bastate 20 partite in Serie A per attirare l’interesse di tutte le grandi italiane (e del Borussia Dortmund) è indicativo del suo valore. Più alto, secondo lo Spezia, dei 7 milioni offerti dall’Atalanta, unica società ad aver presentato una proposta al club ligure. Squadra che peraltro dovrà versare il 50% della cifra incassata al Sonderjyske, società danese da cui aveva acquistato Holm. Situazione che complica anche la soluzione dell’inserimento di contropartite tecniche, che è quella a cui sta pensando e che ha fatto filtrare Juventus e Inter.