21 Luglio 2023 - 15:31

Cassata: “Tornare qui è un sogno che si realizza. Alvini mi ha colpito”

post

Da pochi giorni è arrivato nel ritiro di Santa Cristina, ma già si è sentito da subito a casa. Francesco Cassata, nuovo centrocampista dello Spezia, ha celebrato sui social il suo ritorno nella città di origine prima di presentarsi ai suoi nuovi tifosi. L’ha fatto direttamente dalla Val Gardena ai canali ufficiali delle Aquile, spiegando la sua ambizione e la voglia di tornare ad essere protagonista con la maglia della sua città. 

Le parole di Cassata

Sul ritorno allo Spezia: “Innanzitutto grazie per il benvenuto. Già da un po’ di anni provavo a tornare a casa. Lo Spezia per me è stato un sogno che avevo fin da bambino. Per ogni spezzino poter indossare questa maglia è visto come un sogno”. 

Sulla rosa aquilotta: “Mi sembra un’ottima squadra, pronta per poter affrontare questo campionato che sarà sicuramente duro come quello dell’anno scorso. Speriamo, insieme al mister, di toglierci delle soddisfazioni”. 

Sulla voglia di rivalsa: “Dobbiamo essere tutti bravi a riportare la piazza dalla nostra parte. La retrocessione è stata una cosa che la città ha subito un pochino. Sono sicuro che tutti insieme ce la faremo e faremo un grande campionato”. 

Sulle sue condizioni fisiche e sul ruolo preferito: “Sto benissimo, fortunatamente l’anno scorso non ho avuto problemi fisici. Quest’estate ho lavorato tantissimo e sono pronto a dare il mio contributo. Riguardo al ruolo, sono decisioni che lascio al mister perché è un allenatore molto preparato. Ci conosce alla grande, tutti, ed è una cosa che mi ha stupito molto. Mi metto a disposizione e non vedo l’ora di cominciare”.

Su Alvini e sui compagni di squadra: “Mi ha fatto un’ottima impressione. Chiede un calcio dinamico, in avanti. Mi ha colpito molto il suo coraggio. I compagni? Conosco Simone Bastoni, che è di Spezia come me, e Daniele Verde, con cui mi sono incrociato molte volte nei vari campionati. Ho avuto modo di trovare un grandissimo gruppo, coeso e che ha voglia di fare le cose per bene”. 

Sui precedenti accostamenti allo Spezia: “C’era stata questa possibilità di poter venire qui. Io avevo spinto molto per poter tornare a casa mia ma ci sono state delle dinamiche che hanno fatto sì che la trattativa non andasse in porto. Penso che il ritorno qui sia un inizio, più che una chiusura di un cerchio. Penso di potermi togliere grandi soddisfazioni qui. C’è tutto per fare bene”. 

Sul ‘no’ al Liverpool in passato: “A dire il vero non so bene come siano andate le cose. So che c’era stato un interessamento quando giocavo ad Ascoli. Non c’è stato nulla di concreto perché la Juventus non aveva intenzione di cedermi a gennaio. È stato tutto un po’ aleatorio”. 

Sul suo passato con Empoli e Juventus: “All’Empoli devo tutto. Sono stato lì nove anni, mi hanno preso quando ero praticamente un ragazzino e mi hanno cresciuto e portato fino alla prima squadra. Nel momento in cui sono passato alla Juventus ho avuto la fortuna di conoscere Grosso, un allenatore che per me è stato fondamentale. Gli devo molto”. 

Sullo stadio Picco: “Ritornare in quello stadio sarà un’emozione fortissima. Quest’estate è capitato di andare ad allenarmi lì vicino, al Montagna. Vederlo è sempre una grandissima emozione”. 

Ancora su Alvini: “Mi ha stupito. Ha una voglia che ti trascina: non vediamo l’ora ogni giorno di arrivare al campo e metterci a disposizione. Prova sempre cose nuove: per noi è molto stimolante”.

Un pensiero per i tifosi: “Non vedo l’ora di ritrovarli allo stadio tutti insieme, uniti, per cercare di fare questa grande impresa”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *