7 Agosto 2023 - 14:00

Spezia, se quattro indizi ora fanno una prova

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Quattro partite: tre vittorie e un pareggio. Detta così sembrerebbe meglio di ogni previsione, ma è solo calcio d’estate. Vale zero, esattamente come i punti conquistati a luglio e agosto, ma è invece molto alta la motivazione che scaturisce da certe partite. Lo sa bene Alvini, che a margine del test con il Maiorca ha elogiato lo spirito che sta emergendo da un gruppo in parte nuovo, pronto a guardare avanti e a scrollarsi di dosso l’estate più difficile degli ultimi quattro anni, con una montagna da scalare che si chiama Serie B. Ed era probabilmente proprio questo di cui c’era bisogno: nuova motivazione e una spinta forte che servisse a girare pagina.

Quattro indizi…

Sono solo amichevoli, le squadre sono in rodaggio, dimezzate da mercato e assenti, spesso si è giocato in tre tempini. Insomma, sono solo test estivi e lo sappiamo, ma può essere un caso che una squadra di B batta una di categoria superiore, una fortunata coincidenza che succeda due volte, ma se anche una terza e una quarta non arrivano sconfitte allora vale la pena drizzare un po’ di più le antenne. Sassuolo, Bochum, Wolfsburg e ora Maiorca, tutte formazioni che competono nei rispettivi più alti campionati che alle fine sono uscite anche con un pizzico di stizza per aver lasciato qualcosa per strada. Era molto importante che il famoso buongiorno si vedesse dal mattino e lo Spezia non ha mancato gli appuntamenti, giocando con caparbietà e senza timore reverenziale, dimostrando non solo di essere all’altezza di formazioni di rango superiore, ma che forse quella retrocessione così amara non è stata nemmeno troppo giusta.

… fanno una prova

Chiaro, va detto: nemmeno la rosa a disposizione di Alvini sarà quella che affronterà il campionato. Nzola (che non ha comunque mai preso parte alle gare) partirà presto, con il rischio concreto che pure Holm lo segua. E al contempo ci sono altri calciatori, anche impiegati stabilmente nelle amichevoli, che lasceranno il gruppo. Ma sono soprattutto i nuovi ad aver impressionato, tutti: Kouda ha trovato un bellissimo gol con gli spagnoli, Moro si è dato molto da fare da punta centrale, le prime impressioni di Antonucci ed Esposito (anche per lui una rete) sono più che buone, anche Mühl ha avuto subito spazio. Cassata e Bandinelli sono giocatori da categoria superiore, Cipot e Krollis stanno venendo su bene, così come i tanti giovani. Insomma, merito della società e di Alvini per come sta crescendo la squadra: possiamo dire senza timore che la prima prova sul campo ha dato esiti positivi, adesso però non si scherza più. L’appuntamento da cerchiare in rosso si gioca a Cesena lunedì 14 agosto contro il Venezia, con in palio il passaggio del turno di Coppa Italia.

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