Sulle pagine de Il Secolo XIX oggi in edicola si analizza la situazione dello Spezia, toccata fortemente dalla dolorosa retrocessione in B di giugno scorso. Il mercato portato avanti dalla famiglia Platek conferma la flessione sui conti determinata dalla discesa di categoria. Una situazione di base acuita soprattutto dal tonfo dei diritti televisivi e dalle spese fin qui sostenute dai proprietari americani.
Le dinamiche
Oltre ai 22 milioni sborsati per l’acquisto del club e agli 8 che stanno uscendo per il rifacimento della tribuna, ci sono i mancati ricavi dai diritti TV della Serie A ma anche i doverosi ripianamenti di bilancio delle due annate precedenti, solo in parte compensati dalla cessione di Kiwior all’Arsenal. Oggi – secondo il quotidiano – sono circa 30 i milioni da cui la proprietà deve rientrare e anche questo ha imposto una revisione delle spese sul mercato. A questo va aggiunto il costo totale della rosa e degli stipendi oltre a tecnico (superiori al tetto imposto dalla B), settore giovanile e altro. La retrocessione è stata e sarà un dramma sportivo anche a livello economico e intanto i Platek rischiano però di rompere con la piazza.
Votate i vostri tre migliori di Spezia-Cremonese
- P. Esposito (36%, 272 Votes)
- Bandinelli (15%, 114 Votes)
- Wiśniewski (11%, 83 Votes)
- S. Esposito (9%, 70 Votes)
- Aurelio (8%, 62 Votes)
- Hristov (6%, 48 Votes)
- Di Serio (3%, 26 Votes)
- Gori (3%, 19 Votes)
- Elia (3%, 19 Votes)
- Nagy (2%, 16 Votes)
- Mateju (2%, 15 Votes)
- Vignali (1%, 6 Votes)
- Cassata (1%, 5 Votes)
- Kouda (1%, 4 Votes)
- Reca (0%, 1 Votes)
- Lapadula (0%, 0 Votes)
Total Voters: 338

Essendo la B un dramma economico , così come hanno fatto altre società ( vedi Genoa ) dovevano anche indebitarsi per cercare di tornare immediatamente in A ……cercando solamente L equilibrio economico anche a scapito del risultato sportivo , si rischia di impantanarci in serie B per anni