Grinta in campo e determinazione. La piazza ha parlato

Il Secolo XIX oggi in edicola si concentra sul malumore della piazza spezzina dopo l’ultimo giorno di mercato, che ha visto la partenza di Bastoni. In aggiunta alla retrocessione – ancora non metabolizzata del tutto – l’addio di un simbolo ha cozzato con la pessima sconfitta di Catanzaro. Ieri un nutrito gruppo di tifosi si è presentato a Follo per discutere con la squadra e la dirigenza, con la richiesta di rassicurazioni verso il prossimo futuro. In più, si è chiesto a tutti i calciatori di essere convinti di rimanere, Verde compreso. La comitiva si è poi spostata allo stadio Picco, dove era in programma il sopralluogo, con un fitto colloquio anche qui con il presidente Platek. Il dirigente ha fornito le sue motivazioni, compreso l’impegno per il futuro del club.

Giornata di confronti

Anche La Nazione riparte dal “Punto zero” chiesto dalla piazza. È stata una delle parole chiave nell’incontro di ieri con la promessa di una condivisione del progetto comune, in un confronto definito schietto e senza filtri in cui i sostenitori aquilotti hanno espresso il loro disappunto per la situazione, sconfitta di Catanzaro compresa. I tifosi hanno chiesto di vedere in campo una squadra battagliera, al di là del risultato, che voglia provare sempre a vincere. Il capitano Nikolaou ha promesso impegno massimo per intraprendere un nuovo percorso, mettendoci la faccia. Anche Alvini ha parlato spiegando come sia consapevole della mentalità richiesta. A corredo ci sono stati anche cori di incitamento, a dimostrazione che non si è trattato di una contestazione ma di un confronto costruttivo. Adesso la palla passa ala squadra, già da oggi contro il Como.

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