Cesena ringrazia lo Spezia: "Sempre a disposizione degli aquilotti"

«Per noi è stato motivo di grande soddisfazione poter ospitare lo Spezia in questo avvio di stagione, anche se c’è stato qualche disagio per i tifosi a causa dei 300 chilometri che ci separano». Come scrive Il Secolo XIX, l’assessore allo sport di Cesena, Christian Castorri, si è speso in prima persona, facendo da tramite e garante dei rapporti tra i due club. «Già ai tempi della storica promozione in serie A dello Spezia ricevetti una telefonata di Guido Angelozzi. All’epoca lo stadio Picco doveva adeguarsi ai parametri della massima serie, e grazie anche ai buoni rapporti dell’ex direttore sportivo cesenate Rino Foschi l’accordo venne raggiunto con reciproca soddisfazione. Questa volta è andata quasi in automatico, perché i due club si conoscono ormai bene e non ci sono stati problemi».

Un Picco quasi pronto

Nel frattempo allo stadio Manuzzi, impianto davvero bello e moderno, oggetto di alcuni restyling e scelto non a caso con altre sei città per ospitare gli Europei Under 21 nel 2019, si sta procedendo a smontare gli impianti tecnologici utilizzati per le partite della serie B, da ritardare in vista della prima gara interna che lo Spezia disputerà al Picco il 28 ottobre contro il Cosenza.

A quella data la tribuna non sarà sicuramente finita, ma dovranno essere completati gli spogliatoi e la zona infermeria, in vista della Commissione provinciale per i locali di pubblico spettacolo in programma attorno al 20 di ottobre. Per quella data dovrà essere trasferita la zona televisiva compound, completata tutta l’impiantistica antincendio oltre che tutta l’accessibilità dei calciatori, degli staff tecnici e della terna arbitrale. «Ho ricevuto rassicurazioni che lo Spezia non ha altri impegni allo stadio di Cesena nel prossimo futuro – conclude Castorri – ma in caso di emergenza noi saremo sempre disponibili per il club aquilotto».

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