Parola ai tifosi dello Spezia come di consueto sulle pagine de La Nazione oggi in edicola, con un umore a metà fra la contentezza del ritorno al Picco e una classifica che ad oggi non fa sorridere. “Molto felici di essere tornati a casa, dispiace per i risultati del campo perché contro il Cosenza la prestazione c’è stata ma non la fase offensiva” è uno dei pareri. C’è un po’ di preoccupazione, ma strappano applausi i giovani Pio Esposito e Serpe, all’esordio assoluto. Promossi anche Zurkowski e Gelashvili, altro calciatore fin qui poco impiegato.
Piedi per terra
“Speravo nella vena vincente del Picco, la zona play-off si allontana ed è meglio pensare alla salvezza in attesa di gennaio” il pensiero di molti. C’è anche un pizzico di sfortuna per altri: “Nell’assalto finale Serpe e Amian avrebbero potuto segnare, sono fiducioso sulla crescita di Amian, Reca e Zurkowski che possono fare la differenza“. Con la speranza che sul mercato arrivi presto una punta: “Evidente la sterilità in attacco, dove sono i problemi maggiori. Un errore non aver acquistato un elemento di esperienza” la chiosa.
