14 Novembre 2023 - 18:25

D’Angelo sempre più vicino: stasera prevista la firma

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Giornata interlocutoria sul fronte allenatore, perché dalla mattinata odierna non è arrivata l’attesa fumata bianca sul fronte Luca D’Angelo. Il tecnico ex Pisa, primo nome in lizza per sostituire Alvini, ad oggi non è così sicuro di trasferirsi nel Golfo Dei Poeti. Secondo quanto riferito da Radio Sportiva, infatti, dagli ultimi contatti avvenuti si è registrata una frenata sull’offerta inoltrata al tecnico, che è rimasto così nel limbo senza sciogliere le riserve in modo definitivo. Il motivo sembra risiedere nella richiesta di garanzie contrattuali e sul prossimo mercato di gennaio da parte dell’allenatore, che richiederebbero uno sforzo ulteriormente importante da una proprietà con già due allenatori a bilancio.

Primo nome

D’Angelo resta comunque il principale profilo in lizza, ma ad ora sembrano non esserci (ancora) i presupposti per accettare la panchina delle Aquile. La sensazione è che l’AD Gazzoli parlerà con la proprietà per comprendere i reali margini di manovra e se potranno proseguire le trattative. Attenzione obbligatoria quindi anche ai possibili altri nomi in lizza, con anche la soluzione interna già paventata che non è da scartare. Torna tutto in discussione? Le prossime ore lo diranno probabilmente in maniera chiara.

Nuovo summit

Ad aggiungere ulteriori dettagli è Sky Sport, che spiega come oggi si svolgerà un nuovo incontro fra le parti per pervenire a un accordo. Filtra ottimismo per la buona riuscita dell’affare, con D’Angelo ad ora unico nome per la successione di Alvini. Come aggiunge Nicolò Schira, si va verso un contratto da firmare fino al 2025 per l’ex allenatore del Pisa. Conferme arrivano anche dall’incontro pomeridiano, con la firma attesa per la serata di oggi sul contratto che legherà l’allenatore abruzzese al club ligure fino al 2025

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One thought on “D’Angelo sempre più vicino: stasera prevista la firma

  1. Uno con i controc***i,x rimettere in rotta i giocatori. Da rimettere in campo i giocatori che alvini aveva scartato. Verde tre anni fa era l’aquilotto pluripremiato ,nn può essere così scaduto. Poi ekdal,. E una punta seria

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