26 Dicembre 2023 - 12:00

Lo Spezia confida in Zoet. L’olandese è secondo per percentuale di parate

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Lo Spezia si aggrappa anche… a Jeroen Zoet. Il portiere olandese, scelto da D’Angelo per sostituire in pianta stabile Dragowski, al di là della debacle contro il Cittadella con quattro gol incassati in un solo pomeriggio, era stato fin lì sempre pronto quando chiamato in causa e soprattutto molto efficace. Due i clean sheet fatti registrare in campionato (Pisa e Bari, entrambi in casa), cui va aggiunta la strenua difesa in Coppa Italia contro il Sassuolo, ma anche interventi di grande sicurezza ed efficacia nel comandare il reparto difensivo. Zoet ha ribadito anche nei giorni scorsi la volontà di aiutare la squadra a risalire la classifica e anche i suoi numeri cominciano a parlare di un estremo difensore top di categoria. Curiosità vuole che il giocatore sia in scadenza di contratto, ma stia facendo tutto nella maniera giusta per meritarsi una nuova firma.

Al top

Emblematico in questo senso il riferimento alla percentuale di interventi risolutivi. L’ex PSV Eindhoven si colloca nella speciale classifica al secondo posto totale dei migliori estremi difensori di categoria con il 76% di parate, che corrisponde a 19 totali. Un dato sicuramente inficiato dal 4-1 di Padova, ma che lo pone subito dietro alla rivelazione Jungdal della Cremonese. Il danese classe 2001 ha subito un solo gol nelle cinque apparizioni in cui sta sostituendo l’infortunato Sarr e viaggia addirittura sul 95% di tiri neutralizzati. Zoet, prima del poker di Pittarello e compagni, aveva subito soltanto il gol di Bellusci ad Ascoli da azioni avversarie, visto che contro il Parma era stato Moutinho a confezionare senza avversari il pasticcio.

Gli altri

Per trovare Bartlomiej Dragowski bisogna invece scorrere fino alla diciassettesima posizione. Il polacco ha totalizzato 45 parate, subendo 20 reti in 13 presenze e mantenendo 3 volte la porta inviolata. In questo senso ovviamente giocare di più può corrispondere anche a percentuali più basse e Drago – che è tornato tra i convocati contro il Modena – si aggira sul 69%. Un risultato comunque migliore rispetto ai due estremi difensori modenesi Gagno e Seculin, subito dietro all’ex Fiorentina rispettivamente con 67% e 68%. Insomma, se anche l’uomo fra i pali è un fattore, lo Spezia può vantare qualcosa in più numeri alla mano.

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