Alla vigilia di Pisa-Spezia, il tecnico delle Aquile Luca D’Angelo ha parlato in conferenza stampa della partita contro i nerazzurri. Una gara delicata, che già di per sé è densa di spunti fra due squadre sportivamente nemiche da sempre e che soprattutto mette in paio tre punti fondamentali per risalire la classifica con l’obiettivo della salvezza. Ecco tutte le sue considerazioni.
Le parole di D’Angelo
Sul gruppo e i volti nuovi: “Sul mercato sono arrivati giocatori che alzano il livello come esperienza, sono tutti giocatori che conoscono la categoria e sono acquisti importanti. Qualcuno è ancora indietro a livello di condizione ma presto si metteranno nelle condizioni migliori. Purtroppo siamo in difficoltà numericamente: Gelashvili, Elia e Bandinelli sono fuori, dovremo valutare Antonucci e Pio Esposito, che in settimana si sono allenati poco. Pio ha avuto la febbre, Mirko un problema al tendine ma ieri è tornato ad allenarsi. Per rivedere Reca bisognerà aspettare metà marzo, Elia speriamo fra una quindicina di giorni”.
Sul modulo: “Sulle due punte dipende molto dal recupero di Pio Esposito, sulla difesa a tre penso che la squadra abbia bisogno di alcuni punti di riferimento che probabilmente a quattro ha e a tre meno. La settimana scorsa eravamo in grande emergenza e purtroppo anche questa settimana è capitato allo stesso modo. Anche numericamente i nuovi ci danno altre possibilità”.
Sul mercato: “Mancano altri giocatori, ma di questo è meglio parlarne alla chiusura del mercato”.
Sul tornare a Pisa: “Lì sono stato tanti anni e ho incontrato persone che mi hanno aiutato nella crescita professionale e umana. Mi farà molto piacere incontrarle e salutarli. So che c’è grande rivalità, ma non sono una persona ipocrita e dico che i tifosi del Pisa mi hanno voluto bene: mi auguro che un giorno anche quelli dello Spezia me ne vogliano altrettanto. Non sto facendo molto per farmi apprezzare ma spero che presto possa succedere”.
Su Jagiello regista: “Jagiello lo vedo come un giocatore offensivo, non con compiti di regia”.
Sul Pisa: “Il fatto che i tifosi ci seguano è importante e dobbiamo dare tutto. Ci sono tanti giocatori che con me hanno sfiorato la Serie A e si sono aggiunti acquisti importanti: è una squadra che gioca bene e da parte nostra servirà una partita di grande determinazione e dovremo esser bravi tatticamente e tecnicamente a livello emozionale”.
Su Salvatore Esposito: “L’ho visto bene, si è allenato come sempre con grande attenzione. Giocherà sicuramente, perché è importante per noi e mi dispiace che a volte sembra che perdiamo per colpa sua, ma non è mai un giocatore che determina un risultato. È un ragazzo che avrebbe bisogno di qualche carezza in più, perché è un finto burbero e paga forse questo modo di giocare con personalità. L’altro giorno ha fatto un errore decisivo ma non ha determinato la sconfitta. Altre volte abbiamo sbagliato e non ci hanno fatto gol”.
Su Falcinelli: “Ha possibilità di giocare da seconda punta e fare la prima. Ha grande voglia e determinazione ed è un giocatore carismatico e si vede subito. Sono soddisfatto del suo acquisto. Tutti si sono allenati con voglia e determinazione, non è in un momento tranquillo ma fa parte del nostro lavoro e non dobbiamo guardarci indietro né in avanti”.
Su Mateju: “Amian è partito e la società ha individuato in Mateju un giusto sostituto, che può fare sia il centrale che la fascia. Ha caratteristiche difensive”.
Su Verde: “Sarà sicuramente convocato, anche perché non ho nessuna notizia riguardo una sua eventuale partenza fino a questa mattina”.
Non vedo l utilità di Verde che deve andare all’ estero del resto anche Alvini ci vedeva un campione mi sa che fra i due cambia poco anche se domani dobbiamo portare a casa un risultato positivo speriamo 🙏 che la sfiga che abbiamo avuto ci restituisca un po’ di fortuna