Vi proponiamo un estratto del pensiero di Paolo Ardito questa mattina su Il Secolo XIX a seguito del pari interno dello Spezia contro il Catanzaro:
Ora lo Spezia può ricominciare timidamente a sperare. Non certamente per il punto in sé ottenuto ieri contro il Catanzaro allo stadio Picco, quanto per come è maturato il risultato. La squadra di Luca DAngelo è finalmente riuscita a recuperare il passivo, ma soprattutto ha mostrato un carattere ben più solido rispetto al passato. Il tecnico pescarese, compatibilmente agli spiccioli messi a disposizione da Robert Platek, anche ieri contestato dalla Curva Ferrovia, ha chiesto al mercato calciatori di temperamento, votati alla causa Spezia. Via gli insoddisfatti Amian, Antonucci, Dragowski e Zurkowski, dentro gente affamata tipo Falcinelli, Nagy, Jiagiello o Mateju. E così ne è uscita una squadra, magari meno tecnica e più operaia, ma decisamente più solida e volonterosa.
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
D’ANGELO: “MERITAVAMO I 3 PUNTI, I NUOVI SI SONO INSERITI BENE”
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Bene i nuovi voti 7,siamo riusciti a fare più di due passaggi di seguito e costruire qualche buona trama,la prima volta che ho visto giocare.
Malino la difesa voto 5 da registrare.
Vediamo,
Forza Spezia, società assente ed incompetente,voto 3