23 Febbraio 2024 - 09:24

Nikolaou: “Amo Spezia, ci salveremo. Con questo gruppo più facile”

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Attraverso le pagine de La Nazione oggi in edicola arriva la carica del capitano dello Spezia Dimitrios Nikolaou, soprattutto in vista delle ultime tredici decisive gare di campionato. “Vogliamo conquistare la salvezza, per noi e per i nostri tifosi” afferma perentorio il greco, appena reduce dalle 100 presenze in maglia bianca. Un traguardo importante e un motivo di orgoglio per il centrale, che in due anni e mezzo di presenza è entrato completamente nel mondo Spezia. Una città innamorata del calcio e della propria squadra, un tifo crescente e sempre presente allo stadio, qualcosa che non si dimentica. E ora, per lui, c’è anche la fascia da capitano al braccio: “Non è qualcosa per tutti, mi dà forza e al contempo responsabilità. È un orgoglio e uno stimolo per dare tutto per i compagni e la squadra” spiega.

Inferno e risalita

Innegabile che i primi sei mesi dopo la retrocessione siano stati complicati, ma ora è un altro Spezia: “Ci sono stati momenti difficili, chi è andato via ha dato comunque tutto mentre i nuovi hanno dato freschezza a un gruppo ora più compatto. Anche chi non gioca dà una mano e questo è uno dei punti di forza” racconta Nikolaou. Con D’Angelo in panchina, poi, le cose stanno andando anche meglio, entrato nel cuore di molti già dopo poco tempo: “Ci aiuta ogni giorno a crescere” conferma.

Momento

Quindi, un focus anche sul momento che sta vivendo la squadra, con una svolta possibile dalle ultime partite in avanti. “I risultati stanno dando fiducia al nostro lavoro e ogni partita è una finale. Dovremo totalizzare più punti possibili per arrivare alla salvezza diretta” spiega il difensore, che poi torna sull’errore di sabato contro il Cittadella: “A volte capita, avremmo dovuto fare meglio sia io che Mühl e Zoet, ma conta la vittoria“. A chiudere, un pensiero sul match di Modena: “Sarà una gara difficile, contro un avversario che non molla mai e dovremo dare il massimo. Un mio gol? Per prima cosa devo difendere, se poi arriverà festeggeremo“.

 

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