31 Marzo 2024 - 10:17

Sette tifosi vip giocano Spezia-Ascoli: “Fiducia nella salvezza”

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In vista di Spezia-Ascoli, Il Secolo XIX ha “giocato” la sfida con il parere di alcuni tifosi vip dello Spezia, che attraverso le pagine del quotidiano hanno espresso il loro pensiero sulla partita di Pasquetta, delicatissima nelle sorti salvezza. Un giochino che aiuta a capire quali siano le sensazioni anche da parte di chi segue da vicino ogni giorno le Aquile. Ecco tutti i pensieri, in cui spiccano quelli delle personalità cittadine come il sindaco Peracchini e del presidente FIDAL Stefano Mei, ma ci sono anche tante sensazioni di chi vive quotidianamente le emozioni delle maglie bianche. Tra gli altri l’ex aquilotto Ferretti e gli ex DS Russo e Varini, tutti esprimono la loro idea.

Pierluigi Peracchini

Dopo il cambio in panchina la squadra può salvarsi direttamente, ma deve giocare ogni partita alla morte e magari riscuotere un po’ di credito con la fortuna.

Stefano Mei

Vedo buone possibilità, abbiamo il destino nelle nostre mani. Ascoli e Lecco sono due ottime occasioni, ci sarebbe anche la sicurezza di arrivare davanti in caso di vittoria oltre ai punti in palio. Abbiamo una rosa migliore dei diretti avversari e con i vari rientri saremo ancora meglio. Facciamo 6 punti, poi tutto sarà più semplice.

Maurizio Sergi (avvocato)

Lo Spezia ha tutto per salvarsi: qualità, allenatore e convinzione. A parte il KO con la Feralpisalò ha dimostrato una solidità che prima non c’era. La salvezza dipenderà dalle prossime due gare ma anche dall’apporto del pubblico.

Sergio Ferretti

Il momento è difficile ma determinante, perché le prossime partite decideranno le sorti dello Spezia. Le Aquile hanno qualcosa in più dei diretti concorrenti e il pubblico sarà decisivo. Serve un Picco bollente come ai miei tempi. Ho grande fiducia.

Rocco Russo

Finalmente una squadra compatta e con la mentalità giusta. Falcinelli è bravo, manca qualcosa in attacco ma con l’Ascoli serve solo vincere. In B si può battere tutti e perdere con tutti, ma i punti vanno fatti a partire da Pasquetta con una diretta concorrente. I bianconeri giocano meno a calcio dello Spezia e hanno molto fisico, mentre gli aquilotti hanno una grande organizzazione di gioco: con D’Angelo tanti si sono rivitalizzati e ho rivisto l’ambiente giusto, anche nel pubblico.

Alberto Pandullo

La B è imprevedibile, tutto è possibile. Ma lo Spezia ora ha una sua identità di gioco ben precisa anche se manca una punta di peso. Molto dipenderà dalle prossime tre partite, perché ci sono pochi scontri diretti e nelle ultime tutte formazioni che lottano per l’altra classifica.

Massimo Varini

Bisogna aiutare la squadra senza criticarla. A Spezia c’è poco equilibrio, nel bene e nel male. Una retrocessione dalla A ci poteva stare, questa è stata una stagione pesante e con tanti errori, ma ora bisogna sostenere i ragazzi, altrimenti è dura. Alla fine si tireranno le somme.

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