Sulle pagine dell’edizione odierna de La Nazione troviamo un commento di Massimo Benedetti relativo allo Spezia e al suo momento. Le Aquile si ritrovano vicine alla salvezza, ma dovranno fare attenzione all’avversario e ai cali di tensione, perché nulla è ancora scritto. Vi proponiamo un estratto del suo pensiero:
Se lo Spezia avesse scelto Luca D’Angelo a luglio, probabilmente oggi sarebbe nei play-off – dove ci sono squadre tutt’altro che superiori come Palermo, Sampdoria e Brescia – e non a dover conquistare gli ultimi punti per la salvezza. Lo dicono i numeri, che nel calcio non mentono mai, perché è solo con un cammino da play-off che le Aquile stanno «tornando a riveder le stelle».Ma la realtà è questa, dobbiamo adeguarci senza pensare a ciò che potrebbe essere stato e togliersi il prima possibile dalle sabbie mobili. […] Lo Spezia non ha ancora finito il suo compito, mancano gli ultimi metri per tagliare il traguardo.
Invece il pessimo Macia ha insistito oltre il tollerabile con il signor Alvini…
Davvero…..abbiamo visto squadre inferiori a noi ….Reggiana….Sampdoria….Brescia…..Palermo… che lottano addirittura per la Serie A ……Incredibile….
Se avessimo avuto D’angelo fin dallo scorso anno saremmo salvi in Serie A ammesso che ci fosse un’altra società….altri Direttori Sportivi…….
Tutti al Picco Venerdì