9 Maggio 2024 - 12:16

D’Angelo: “Pensiamo a noi, stiamo bene. Il resto verrà da solo”

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Il tecnico dello Spezia Luca D’Angelo ha parlato ai canali ufficiali del club aquilotto in vista dell’appuntamento contro il Venezia. L’allenatore ha spiegato che tipo di partita sarà contro i lagunari e il modo in cui la squadra dovrà affrontare l’impegno. Ecco tutte le sue considerazioni. 

Le parole di D’Angelo

Sulla partita e il contorno: “Dobbiamo pensare al nostro campo e a fare il meglio possibile, cercando di giocare una buona partita contro un avversario forte. Deve essere quello il nostro pensiero massimo senza guardare agli altri”.

Sull’atteggiamento: “La tattica di partita cambia continuamente, anche a Cosenza volevamo partire forte ma siamo andati sotto subito. Vedremo quello che succederà”. 

Sui tifosi: “Siamo felici della loro presenza sia oggi che domani e ci daranno una grossa mano, non ho dubbi”.

Sulla squadra: “Stiamo bene a livello mentale, vediamo se recuperiamo qualcuno anche a livello fisico. Mateju? Dobbiamo valutarlo fino a domani mattina, così come sull’impiego della difesa a tre. Ho diverse alternative per Nikolaou”.

Sull’apporto degli esterni in rete a Cosenza: “I gol dobbiamo farli, a prescindere dal ruolo e ci lavoriamo sempre. Su inserimenti, tagli, l’altro giorno abbiamo avuto tante occasioni del genere. Elia e Reca? Può essere che giochino entrambi, ma abbiamo anche altre carte”. 

Su Verde: “Sul rigore non ho niente da dire, abbiamo fatto gol subito dopo. Tiene tantissimo allo Spezia e domani farà la sua parte, non so ancora se dall’inizio”.

Sul Venezia: “Dovremo fare una buona partita, sono una squadra molto forte e che sta facendo un bellissimo campionato ed è ben allenata. Sappiamo cosa dovremo fare”.

Sui pochi punti con le big: “Domani servono i punti, a prescindere dall’avversario. Dobbiamo in tutte le maniere portarli dalla nostra parte”.

Sulla pressione: “Penso che i giocatori siano concentrati solo sulla partita. Lo sforzo fisico e mentale è talmente importante che non c’è modo di pensare ad altro. Da parte mia serve dare i giusti concetti su che tipo di partita vogliamo, il resto verrà da solo. La squadra farà una partita di tensione, ma siamo professionisti e dobbiamo essere abituati a questo tipo di match”.

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