Il Secolo XIX propone una chiave tattica della partita di Modena, con lo Spezia che non va oltre il pareggio contro la formazione di Mandelli. Il 3-4-2-1 giallo si trasforma in un 5-4-1 in fase difensiva, con Gerli e Santoro che impostano e si inseriscono in fase offensiva, con Palumbo e Caso dietro Defrel. D’Angelo non ha cambiato il suo 3-5-2, puntando sulle fasce con Vignali e Reca deputati ai cross per le punte, mentre Bandinelli e Cassata creano la profondità centralmente.
Voglia di vincere
Lo Spezia sembra quello che ci prova di più, ma si scontra con il contenimento di Mandelli e dei suoi, nei duelli Palumbo e Defrel schermano bene, Santoro e Gerli provano a limitare Bandinelli e Cassata, mentre sulle fasce Vignali e Reca provano ad avere la meglio su Beyuku e Idrissi. Il palleggio degli aquilotti prende il sopravvento, senza timore lo Spezia va a giocarsi l’uno contro uno creando superiorità numerica sulle fasce. I bianchi hanno una fisionomia chiara: difende alto, tenendo lontani dall’area gli avanti avversari ma concede solo una disattenzione fatale su calcio piazzato. Nella ripresa tutto sembra più difficile: squadra più lenta e impacciata, senza aggredire con la solita verve. D’Angelo cambia gli interpreti, ma si scontra con le corsie avversarie rinforzate da Magnino e Cotali. Troppo poco per accendere davvero la fantasia.
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
D’ANGELO: “UN PUNTO CON RAMMARICO, RESTIAMO UNITI”
Votate i vostri tre migliori di Spezia-Modena
- Bandinelli (33%, 212 Votes)
- Mascardi (32%, 208 Votes)
- Artistico (14%, 90 Votes)
- Beruatto (7%, 44 Votes)
- Candelari (5%, 30 Votes)
- Di Serio (2%, 12 Votes)
- Mateju (2%, 10 Votes)
- Kouda (2%, 10 Votes)
- Jack (1%, 9 Votes)
- Wiśniewski (1%, 6 Votes)
- Vlahovic (1%, 6 Votes)
- Hristov (1%, 4 Votes)
- Candela (0%, 2 Votes)
- Nagy (0%, 1 Votes)
Total Voters: 267
