In vista di Cesena-Spezia, il tecnico aquilotto Luca D’Angelo ha presentato in conferenza stampa la partita contro i romagnoli, tanto complicata quanto fondamentale per il prosieguo della stagione. L’allenatore è tornato sulla vittoria sul Pisa, ha poi chiarito anche il momento della squadra guardando avanti con ancora nove battaglie da affrontare. Ecco tutte le sue dichiarazioni.
Le parole di D’Angelo
Sulla vittoria col Pisa: “Ci ha dato entusiasmo ma siamo tornati ad allenarci con la giusta mentalità perché sappiamo che mancano ancora tante partite da giocare. Quella partita lì la lasciamo alle spalle e dobbiamo pensare a Cesena”.
Su Kouda: “È in condizione per giocare, le mie sono state scelte tecniche. Due settimane fa ha avuto la febbre, ora sta bene e può giocare titolare sicuramente”.
Sulla classifica: “Dico sempre che non dobbiamo valutarla. Le partite da giocare sono nove e dobbiamo fare del nostro meglio da sabato, poi a 2-3 dalla fine faremo altri ragionamenti, senza pensare agli altri”.
Sull’infermeria: “Abbiamo fuori Degli Innocenti oltre a S. Esposito. Gli altri sono tutti disponibili”.
Sul Cesena: “Abbiamo fatto qualche errore col Pisa ma in un campionato ci sta. Troveremo una squadra importante, forte e che sta facendo molto bene. Sarà una gara dura a prescindere dal modulo e dovremo fare una partita di grande attenzione tattica e motivazionale”.
Sul centrocampo: “Nagy è stato fuori per infortunio dopo Carrara e non è stato semplice recuperarlo con la caviglia. L’altro giorno ha giocato e può giocare. Ha caratteristiche diverse da Esposito ma è molto forte ed è da prendere in considerazione”.
Su Elia: “Discorso simile per Nagy. Ha recuperato dal problema ma non era ancora pronto per giocare dall’inizio, ora da due settimane lavora bene ed è pronto. Può giocare titolare già dall’inizio sabato”.
Su Reca, Bandinelli e Lapadula: “Stanno bene, hanno giocato una grande partita col Pisa. L’esperienza è un fattore sempre importante, ma abbiamo anche altri giocatori esperti e altri giovani più liberi mentalmente. La squadra sta bene da tutti punti di vista, gioca con la voglia di andare ad aggredire l’avversario, difendersi quando costretta. Sono molto soddisfatto”.
Sulla partita: “Dobbiamo giocare una bella partita, contro una formazione che sa giocare, sa attaccare la profondità e sappiamo che non sarà semplice”.
Su Lapadula e la Nazionale: “Sono qualificazioni mondiali, non ci si può stancare da partite simili. Ci sono delle regole, quando ci sono convocazioni si va. Per una partita di qualificazione mondiale è fondamentale la sua presenza. Poi il Perù ha una maglietta bellissima, tiferemo Perù anche noi”.
Sui calci piazzati: “È un fattore, almeno finora. Dobbiamo sfruttarli sempre, abbiamo tanti ragazzi che sanno calciare. Dobbiamo continuare su quella strada, tante partite si decidono in quelle situazioni”.
Su Mateju: “Mancherà, ma è arrivato a 30 partite senza squalifiche e ci sta di prenderla ora. Conto molto su di lui per la sua duttilità, ha personalità e sarà un’assenza importante. Ma abbiamo i giocatori per sostituirlo”.