Finale di campionato con qualche calcolo, che non guasta mai. Al netto delle riflessioni su cosa sta o non sta andando in casa Spezia e in aggiunta a un terzo posto da blindare, resta di attualità anche il tema cartellini. La squadra di D’Angelo dovrà stare parecchio attenta anche alle sanzioni disciplinari per evitare brutte sorprese. Anche perché lo stop di Bertola rischia di costare caro alla difesa in ottica play-off, motivo per cui vanno evitate ulteriori defezioni.
Come funziona la regola
Per capire come funzioni il meccanismo verso i play-off lo schema è semplice: tutte le diffide pendenti all’ultima giornata di campionato si annullano e alla fase finale tutti i giocatori ripartiranno “puliti”. In caso, invece, di squalifica comminata all’ultima giornata della Regular Season (espulsione o raggiungimento della somma di ammonizioni) il successivo stop andrà scontato nella fase conclusiva. Ai play-off, inoltre, al secondo cartellino scatterà il fermo da parte del Giudice Sportivo.
Aquilotti a rischio
La situazione non è così grave in casa Spezia, anche perché due dei tre diffidati attuali hanno concluso la stagione, ovvero Reca e Soleri, entrambi ai box. L’unico davvero a rischio è Nagy, che in caso di cartellino sarebbe fermato. Sarà quindi fondamentale preservarlo all’ultima gara contro il Cosenza, visto che con tutta probabilità sarà una partita ininfluente. Fra gli altri, almeno a rischio diffida, troviamo sia Degli Innocenti (infortunato) che Bandinelli: entrambi sono a quota 3 gialli e anche il guerriero ex Empoli dovrà stare attento. In aggiunta, Elia rientrerà invece regolarmente a disposizione per l’ultimo match contro i calabresi visto lo stop appena rimediato.