Luciano Spalletti da domani non sarà più il CT dell’Italia. Lo ha annunciato lui stesso attraverso la conferenza stampa di vigilia del match contro la Moldova dopo le parole di Gravina di oggi. L’ex Spezia sarà in panchina domani come ultima partita della sua carriera da allenatore della Nazionale. Ecco i passaggi chiave.
Le parole di Spalletti
Sulla decisione: “Ieri sera il presidente mi ha comunicato che sarò sollevato dall’incarico di CT. Mi è dispiaciuto, non avevo nessuna intenzione di mollare: soprattutto quando le cose non vanno bene preferisco restare al mio posto, continuando a fare il mio lavoro. Ne devo prendere atto, con Gravina ho un buonissimo rapporto e ne devo prendere atto: qualche risultato negativo è venuto fuori ed è giusto creare il meglio tutti insieme. Domani sera sarò in panchina e poi farò la risoluzione del contratto. Mi assumo le responsabilità che ho, ho ricevuto tutto il sostegno possibile. Vincere e convincere domani sera sarà importante per aprire il ciclo di chi verrà dopo”.
Su cosa ha fatto male: “Non aver raggiunto il livello che volevo, sono dispiaciuto di me stesso, sapevo che non sarebbe stato facile, da entrare nelle situazioni. Invece non ci sono riuscito e anche la partita di venerdì siete stati gentili nel commentarla, meritavo di peggio. Sono deluso, con questi risultati ho creato dei problemi al movimento”.
