L’AD dello Spezia Andrea Gazzoli, appena confermato ufficialmente nel suo ruolo per altre tre stagioni, ha parlato in conferenza stampa dei vari temi del futuro del club. In primis la sua conferma e quella del DS Melissano, quindi quella del tecnico D’Angelo. Un occhio poi alle infrastrutture, al budget mercato e al prossimo campionato, giocoforza da giocare da protagonisti. Ecco le sue riflessioni.
Le parole di Gazzoli
Sul suo rinnovo: “Sono contento, i tempi sono sembrati lunghi ma la stagione è stata ricca da tutti i punti di vista. Abbiamo completato lo stadio, con record di punti in B e riportato un’intera comunità allo stadio. Con il mio rinnovo voglio aiutare il club a sviluppare progetti ulteriori: dopo due cambi di proprietà era giusto dare tempo ai nuovi arrivati di conoscere la società e li ringrazio. Nelle difficoltà abbiamo costruito qualcosa da ricordare”.
Sul rapporto con la città: “Abbiamo ritrovato un dialogo con la comunità. Un’azienda calcio deve dare risultati economici e sportivi, ma pure sociali. Abbiamo risolto le criticità dello stadio di questi anni e raggiunto numeri storici di presenze, quasi il doppio del passato, aumentando anche i ricavi”.
Sulla continuità: “Serviva un po’ di consapevolezza in più sugli obiettivi, ora c’è. Ripartiamo da zero ma in continuità con la società: D’Angelo ha confermato la sua presenza e pure Melissano rinnoverà. I rapporti con l’allenatore sono sempre stati ottimi: sono serviti alcuni giorni per riprenderci dalla batosta della finale, ma ripartiamo da basi solide”.
Su Stillitano: “Le decisioni sono condivise con la proprietà. Lui è un elemento fondamentale per il rapporto con Roberts e lo sarà anche in futuro”.
Sullo stadio e le strutture: “I lavori si sono conclusi, rendendo l’impianto ottimo per la Serie A. Abbiamo avuto 65 giorni di impegno oltre alle gare, adesso pensiamo alle strutture di Follo che accoglie la squadra. Abbiamo un accordo con il Comune per un terzo campo, ma vogliamo strutturare al meglio la Cittadella dello Sport. Al Ferdeghini ci sarà un nuovo manto sintetico”.
Sulla Curva Piscina: “Ci piacerebbe avere uno studio di fattibilità per una curva coperta, ma non è semplice e soprattutto non è all’ordine del giorno. In futuro diventerà interessante”.
Sul settore giovanile: “Abbiamo perso qualcosa negli ultimi anni. Il cambio delle norme impone uno studio per essere forti sul territorio coinvolgendo le realtà per avere i più bravi della provincia. Penso sia importante costruire sinergie con società di C e D per far giocare chi è meno pronto, forse è quello che ci è mancato. Io dico che se un giocatore è bravo nel nostro territorio deve giocare nello Spezia. C’è un senso di appartenenza che si è creato, vogliamo costruire i nuovi Vignali e Cassata”.
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