Si è svolto oggi, alla presenza delle venti società di B, il forum delle proprietà che ha portato a un lungo e importante confronto sul futuro della Serie B. Nella cornice della sede di Confindustria a Roma si sono analizzate le problematiche della categoria in relazione ai prossimi anni e agli impegni futuri. Il presidente Bedin ha preso la parola sottolineando la necessità di affrontare le criticità e condividere un piano di azione comune in tema economico-finanziario e di sistema, oltre al calciomercato alla valorizzazione dei giovani e alle strutture.
I temi trattati
Nelle tre ore di incontro l’analisi ha abbracciato lo status del sistema, l’analisi dei costi/ricavi e le iniziative possibili da adottare. L’obiettivo è quello di limitare il disequilibrio economico e far crescere le entrate, con tutte le società che hanno preso parte al dibattito. Quanto è emerso va in direzione di ripensare i processi interni e coinvolgere le altre istituzioni sportive, FIGC in testa. Le linee comuni puntano al contenere i costi salariali, rinforzare i ricavi dagli sponsor e valorizzazione dei diritti TV, oltre al tema infrastrutturale con finanziamenti agevolati. Non solo: si è parlato anche della necessità di investire nei settori giovanili e avere maggiori sinergie con le altre leghe.