Nel post-gara di Spezia-Catanzaro, il tecnico del Catanzaro Alberto Aquilani ha parlato in conferenza stampa dei temi della partita del Picco. Ecco le sue dichiarazioni.
Le parole di Aquilani
Sulla gara: “Un passo in avanti, ho visto una squadra che ha giocato con coraggio nella metà campo avversaria e con lo spirito migliore. Sapevamo che sarebbe stata complicata per il modo in cui loro intraprendono la gara. Non posso essere soddisfatto al 100% perché potevamo provare a vincerla, ma abbiamo giocato bene nonostante la giovane età. Un punto che fa comodo”.
Su Petriccione rimasto in panchina: “Ribadisco: Petriccione è importante per noi, in questo momento uno deve stare fuori. Pensavo di farlo entrare ma alla fine ho scelto altro. Liberali volevo farlo partire dall’inizio, ma volevo mettere un po’ più centimetri. Dentro la partita volevo inserirlo ma poi ho avuto bisogno di altro”.
Sul mercato: “Sono contento che finisca il mercato. Pandolfi e Di Francesco alzano il livello e li abbiamo scelti per dare questo e per darci un po’ di forza in più. Se arrivano altri ben vengano altrimenti sono contento così”.
Su Iemmello esuberante: “Ha una forte personalità e ha il suo modo di dire le cose. A volte sbaglia, altre fa bene ma vuole aiutare gli altri e deve essere un punto di riferimento per la qualità che ha. I più giovani devono capire che è così e che basta che non si esageri”.
Sulla poca qualità: “Abbiamo provato a giocare, fraseggiare, tenere la palla a terra. Con un po’ di personalità si poteva pensare di impensierire un po’ di più lo Spezia”.
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