La pausa come momento utile per lavorare e mettere benzina nel serbatoio per ingranare davvero la marcia giusta. Chiuso il mercato (qui il riepilogo con tutte le operazioni) ora D’Angelo può lavorare senza più pensieri e con un gruppo strutturato e ambizioso. Tante certezze e pochi dubbi, nonostante un budget limitato per le trattative: sono arrivati giocatori di qualità spesso riscattabili (come ha spiegato Melissano). Sono arrivati – pur in prestito – giovani interessanti ed elementi di categoria: Vlahovic, Jack, Cistana, Comotto e Onofri ma anche Artistico, Beruatto e Candela. In particolare, ricorda La Nazione, il club potrà esercitare il diritto di riscatto per questi ultimi due a cifre abbordabili: 400.000 per l’ex Pisa e 200.000 per l’ex Venezia. E poi il rientro di Kouda, le conferme di Lapadula e Zurkowski e dei big Hristov, Wiśniewski ed Esposito.
Saldo in attivo
Operazioni che giovano anche ai conti: il monte ingaggi è diminuito e ad oggi il saldo è in attivo per poco più di mezzo milione di euro. L’unica spesa è praticamente stata quella del riscatto di Aurelio a inizio mercato (400.000 euro), oltre ad alcuni sacrifici per le rescissioni di Čolak e Cugnata. Elia all’Empoli ha portato poco più di 800.000 euro, altri 500.000 la vendita di Plaia in Qatar. A queste operazioni vanno aggiunti gli introiti originati dagli ex a loro volta rivenduti, ultimo dei quali Strelec.

