La giornata di ieri è stata importante e ha messo un punto sul momento dello Spezia. Il chiaro messaggio del presidente Charlie Stillitano ha sgombrato i dubbi su un possibile cambio in panchina, in modo da ripartire insieme. Ne fanno menzione La Nazione e Il Secolo XIX, sottolineando la grande importanza dell’unità del gruppo in un periodo così delicato. Ora il presidente è rientrato negli USA e rientrerà in Italia dopo la sosta, stavolta accompagnato dal patron Roberts, che sarà sugli spalti del Picco per Spezia-Cesena alla ripresa. Era importante sentire la posizione della dirigenza e Stillitano ha incarnato tutta la sua esperienza e un modo che non poteva essere differente. Nella speranza che dopo la pausa davvero si muova qualcosa.
Sterzata anche all’interno
Intanto, non è poco, la società è solida. Entro metà ottobre si copriranno interamente gli stipendi di calciatori e staff per circa 3 milioni di euro, in attesa dell’approvazione del bilancio al 30 giugno scorso, in netto passivo. La sensazione, si legge, è che oggi il messaggio di Stillitano sia rivolto anche all’interno del sistema oltre che alla squadra: lo stadio nuovissimo e bellissimo, una campagna abbonamenti da record, impegni finanziari importanti, possibile allargamento dell’asset dirigenziale, un budget per interventi tecnici. Tutto sembra funzionare con ottica futura e stride “solo” quell’ultima posizione in classifica certificata prima della sosta. Ora tocca alla squadra dare una sterzata, subito.
