Una sola vittoria in 12 gare, sei sconfitte, numeri impietosi. Provare a ribaltare tutto è esercizio difficoltoso, qualcosa di già vissuto due stagioni fa con Alvini in panchina con elementi molto simili. Se possibile lo Spezia ha fatto anche peggio: allora i punti erano 9 e ora sono solo 8. Tre fatti in casa in sette gare, anche se la B sa aspettare e resta sempre quella stagione con Italiano in panchina che volle dire promozione e che partì in maniera davvero difficile.
Risalire è d’obbligo
Donadoni non ha un lavoro facile e la società vuole cercare di ripartire il più in fretta possibile per arrivare al mercato nella maniera migliore. Probabili – scrive Il Secolo XIX – 4-5 arrivi e altrettante partenze, in una sessione che vista la posizione in classifica sarà tutt’altro che semplice. Il nuovo allenatore ha parlato di un gruppo interessante, che nella pausa conoscerà meglio, per capire se si passerà al 4-3-3 o si resterà al 3-5-2. Una delle novità possibili di questa sosta. Insomma, si attende una squadra personalizzata dall’ex CT, per vedere il vero Spezia.
