«Trasferte vietate ai tifosi del Mantova per due mesi». L’ufficialità arriva dalla Prefettura di Mantova a seguito del decreto emanato dal Ministero dell’Interno. Come scrive La Gazzetta di Mantova, il divieto per i tifosi virgiliani è partito dal 12 novembre: una vera e propria mazzata per la tifoseria e anche per la squadra, che non avrà i propri sostenitori fuori dal Martelli. Le motivazioni che hanno indotto il Ministero a prendere questo tipo di provvedimento sono riconducibili agli scontri con i tifosi del Padova, avvenuti lo scorso 8 novembre alla fine della partita del Martelli.
Fermi per tre trasferte
La prima trasferta che i tifosi salteranno sarà quella di sabato 29 novembre a Venezia, poi quella con Cesena al Manuzzi e infine, il 27 dicembre, a Carrara. Si tratta di tre gare fondamentali per il cammino dei biancorossi in campionato. La prima trasferta del 2026 sarebbe quella di Padova, ma a questo punto, visti i suddetti fatti, si potrebbe definire già a rischio. Possibile quindi un provvedimento successivo. I tifosi del Mantova potrebbero tornare a viaggiare in vista della gara all’Adriatico contro il Pescara, in programma il prossimo 31 gennaio (data da ufficializzare).
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