Altri 90′ prima della finale, che giocherà una fra Spezia e Catanzaro. I bianchi di D’Angelo partono con i due gol di vantaggio della partita di andata e col fattore campo: per passare i giallorossi devono in sostanza vincere con tre reti di scarto al Picco. Non proprio una passeggiata, considerando la qualità della formazione di casa. Con due gare ravvicinate potrebbero esserci alcune novità di formazione da una parte e dall’altra.
Spezia
Sono stati giorni di grande carica per le Aquile, che oggi hanno ricevuto a Follo la visita e la carica di un centinaio di tifosi a Follo. È solo l’antipasto di quello che sarà il Picco, pieno e caldo come forse non mai in stagione. A livello di scelte di formazione, D’Angelo ha asserito di non aver intenzione di fare calcoli e potrebbe schierare una formazione molto simile a quella dell’andata. Davanti a Gori scelte obbligate con Wiśniewski, Hristov e Bertola, mentre a centrocampo resta qualche dubbio: Elia è uscito stanco e potrebbe rifiatare lasciando il posto a Vignali, con Aurelio sul lato opposto e Reca pronto dalla panchina. In mezzo giocherà ancora Nagy (Esposito sarà in panchina), probabilmente insieme a Kouda o Cassata e Bandinelli. L’ex Empoli è subentrato bene a Catanzaro e potrebbe anche avere una chance. In avanti fiducia a Di Serio in coppia con Pio Esposito: il trentino ha trovato un gol importante per morale e stagione.
SPEZIA (3-5-2): Gori; Wiśniewski, Hristov, Mateju; Elia, Vignali, Nagy, Cassata, Aurelio; Di Serio, P. Esposito.
Catanzaro
Difficile vedere novità per Caserta. Il tecnico ha ritrovato Compagnon fra i convocati ma dovrebbe affidarsi all’undici tipo. L’allenatore calabrese, consapevole della scalata da fare, può schierare Brighenti, Scognamillo e Bonini in difesa davanti a Pigliacelli, mentre a centrocampo si dovrebbe rivedere Petriccione, febbricitante all’andata. Con lui spazio a Ilie o Pompetti (che aveva rifiatato al Ceravolo) e a Pontisso. Sulle fasce confermati Cassandro e Quagliata, mentre al fianco di Iemmello davanti è ballottaggio fra Biasci e Pittarello.
CATANZARO (3-5-2): Pigliacelli; Brighenti, Scognamillo, Bonini; Cassandro, Pontisso, Petriccione, Pompetti, Quagliata; Iemmello, Biasci.