La Nazione oggi in edicola ha chiesto un pensiero sui movimenti di mercato ai tifosi dello Spezia, che dopo la batosta della finale persa sono pronti a ripartire con entusiasmo. I nomi che propone il mercato scaldano la piazza, pronta ad accogliere nuovi aquilotti: “Artistico e Cittadini ottimi profili, anche Candela. Il sogno resta Mulattieri. Degli altri resti solo chi ha voglia” il chiaro messaggio. Giovani e italiani, un connubio che può convincere tutti: “L’importante è puntare su calciatori motivati e vogliosi“.
Piedi per terra
In generale, i tifosi si aspettano di iniziare con profilo basso: “Partiranno grandi trascinatori – dice uno – spero in un campionato tranquillo visto che Palermo e altri club sono superiori. Con una nuova società siamo all’anno zero, quindi salvezza in primis e poi punteremo eventualmente ai play-off“. In molti puntano sulla cantera e sulla crescita dai settori giovanili, mentre molti sono dubbiosi su un possibile ritorno di Maggiore. Per tutti, però, fra i primi punti c’è la necessità di avere stabilità societaria, che finalmente oggi sembra esserci.
Inutile tenere chi non vuol restare, né sappiamo già qualcosa con il campionato dopo la retrocessione, certo se si vuol costruire qualcosa di buono ci vogliono giovani “affamati” di livello. Personalmente sono deluso dal comportamento di qualche giocatore che subito dopo la finale persa, si era pronunciato con parole di rivincita per poi chiedere quasi di nascosto di essere ceduto…..che si trattino di grandi piazze o meno, solo per S.Esposito si può capire la A, ma che altri vogliano andare in piazze diverse da Spezia in B, lascia l’ amaro in bocca dopo l’ affetto che la piazza non gli ha mai fatto mancare. Gli auguro il meglio e di andare sicuramente , perché dopo certe prese di posizione, gli spezzini non dimenticano.