L’ex aquilotto Salvatore Elia, intervistato da Lady Radio, ha parlato del suo addio allo Spezia e della partita giocata solo pochi giorni fa contro i suoi vecchi compagni in campionato, volando comunque basso nelle aspettative di una squadra giovane per un anno di ricostruzione. Ecco qualche estratto.
Le parole di Elia
Sulla partita: “Sapevamo che sarebbe stata una gara tosta e siamo contenti di averla recuperata. Ho vissuto l’incontro con un’emozione particolare, ha regalato sensazioni diverse e non vedevo l’ora di giocarla. A Empoli ho avuto una bellissima accoglienza, anche perché formare un gruppo quasi da zero non è facile. Tutti hanno voglia e determinazione ed è tutto più facile. I tifosi ci danno quella spinta in più”.
Sugli obiettivi: “In B bisogna andare avanti con grande umiltà, l’anno scorso eravamo partiti a Spezia pensando alla salvezza e ci siamo ritrovati in finale play-off. Qui pensiamo a raggiungere la permanenza nella categoria, poi vedremo dove arriveremo”.
Sull’addio allo Spezia: “È stata una botta dura, per una settimana non ho parlato con nessuno e nemmeno con la mia famiglia. Nel calcio bisogna resettare e ripartire. Io l’ho fatto e con ancora più voglia di fare meglio”.


…..facevi più bella figura a non parlarne proprio…