L’allenatore della Juve Stabia Ignazio Abate ha presentato la partita contro lo Spezia in conferenza stampa. Il tecnico ha sottolineato e ribadito quanto detto dopo il pari con la Reggiana, puntando dritto sulla possibilità di vincere al Picco. Ultime ore per decidere sulle scelte, con Bellich ancora a mezzo servizio. Ecco le principali considerazioni dell’allenatore.
Le parole di Abate
Sulla gara: “Il rendimento dei ragazzi mi accontenta. Abbiamo cambiato tanto ma stiamo crescendo e anche le prestazioni sono state buone: Sappiamo di affrontare una scelta difficile, ma per noi è anche un’opportunità per crescere. Daremo tutto per fare la nostra gara”.
Sulla difesa: “Fa un grande lavoro ma serve l’aiuto di tutto il gruppo, non abbiamo ansie per questa partita anche se non arriva la vittoria. Siamo consapevoli che il percorso sarà tortuoso e difficile nell’obiettivo salvezza. Il gruppo lavora per questo e me lo tengo stretto: se continueremo a lavorare con umiltà arriverà il risultato così come la vittoria”.
Sullo Spezia: “Mi aspetto una prima mezz’ora in cui ci sarà da soffrire perché loro partono molto forte ma noi saremo pronti. Abbiamo le spalle larghe e nelle tre giornate passate abbiamo già creato i presupposti per vincere. Dobbiamo rimanere concentrati e controllare ciò che possiamo, consapevoli che siamo un osso duro per tutti. Penso che troveremo un avversario che ha ripreso l’intensità della passata stagione”.
Sulla rosa: “Gabrielloni sta migliorando, così come Zuccon e Pierobon. Valuteremo dopo la rifinitura chi far partire dall’inizio o dalla panchina. Fin da subito abbiamo lavorato su principi precisi, giocare con una o due punte cambia poco. Bellich? Non sarà convocato ma contiamo di averlo dalla prossima. Anche dai giovani mi aspetto tanto ma tutti devono sbloccarsi mentalmente e calarsi al più presto nella dimensione della B. Spero che al Picco arrivino a supportarci tanti tifosi perché solo con l’unità di intenti si arriva al traguardo finale”.
Sull’atteggiamento: “Ogni partita fa storia a sé, in casa e in trasferta. Bisogna essere pronti a sporcarci le mani, ma in queste tre giornate il gruppo ha dimostrato una chiara identità”.