Lo Spezia disputa la sua terza partita casalinga del campionato, con l’obiettivo di centrare la prima vittoria interna al Picco. Contro la coriacea Juve Stabia, D’Angelo recupera in un colpo Vignali, Aurelio e Kouda, ma perde Candelari per infortunio. Per le Vespe ancora assente Bellich, ma Abate può contare praticamente su tutto il gruppo a disposizione. Seguite con noi la partita.
Spezia 1-3 Juve Stabia
Formazioni ufficiali
SPEZIA (3-5-2): Mascardi; Wiśniewski, Hristov (70′ Lapadula), Mateju; Candela, Nagy, Esposito, Cassata (45′ Kouda), Beruatto (70′ Aurelio); Artistico (45′ Soleri), Di Serio (57′ Vlahovic).
JUVE STABIA (3-4-1-2): Confente; Ruggero, Varnier (64′ Stabile), Giorgini; Carissoni, Pierobon (82′ Mosti), Leone Correia (82′ Zuccon); Maistro (55′ Candellone); Piscopo, Gabrielloni (55′ Burnete).
Arbitro: Massimi di Termoli.
Tabellino
Marcatori: 1′ Correia; 19′ Carissoni; 58′ Soleri; 60′ Candellone.
Calci d’angolo: 6-3
Ammoniti: Pierobon, Correia.
Espulsi: –
Recupero: 4′-6′
Spettatori: 8.488, di cui 49 ospiti. Incasso: 93.352 euro.
Cronaca del match
Primo tempo – Comincia fortissimo lo Spezia con Di Serio che intercetta sul portiere Confente, ma alla primissima occasione passano gli ospiti: Gabrielloni si invola sulla sinistra e mette sul secondo palo dove Correia ha il tempo di stoppare, caricare il destro e piazzare all’angolino il vantaggio. Ancora Vespe pericolose: Gabrielloni aggancia un cross dalle retrovie e calcia in porta, ma trova l’opposizione di Hristov. Spezia in balìa dell’avversario. Al 12′ è ancora lo stesso capitano a salvare ancora su uno scatenato ex Como. Al 19′ raddoppio ospite: da corner di Maistro la palla arriva sul secondo palo dove Carissoni colpisce schiacciando a terra e infilando la palla sul palo opposto. Al 36′ si vede il primo tiro in porta dello Spezia: Di Serio sfrutta un pallone sulla trequarti e calcia col sinistro, ma troppo centrale. A tempo scaduto ci prova Nagy, con Confente che respinge in modo sbilenco ma efficace. Dopo 4′ di recupero finisce il primo tempo al Picco.
Secondo tempo – Dentro Soleri e Kouda per dare maggiore spregiudicatezza. All’11’ proprio l’ex Palermo ha l’occasione più ghiotta di giornata: Di Serio serve in mezzo ma il numero 27 spara alle stelle un rigore in movimento. Al 14′ arriva il riscatto: corner di Esposito dalla destra, Soleri svetta in area e di testa batte Confente per l’1-2. Nemmeno il tempo di esultare che la Juve Stabia firma l’1-3: punizione dalla sinistra, Burnete anticipa Beruatto e serve Candellone, che da pochi metri insacca il tris. Ancora ospiti un minuto dopo con Burnete, che dalla distanza spara un sinistro potentissimo che scheggia la traversa. Al 22′ Kouda lavora un bel pallone e mette al centro per Vlahovic, troppo timido nel colpo di testa. Al 30′ occasione Spezia: Esposito disegna una punizione in area, nel mischione Vlahovic non riesce a colpire a pochi metri dalla porta. Al 35′ ghiotta punizione per lo Spezia: Esposito prova l’effetto sorpresa ma regala il pallone al portiere. Altra opportunità all’84’, con Soleri che al centro dell’area arriva all’impatto col pallone ma spara ancora alle stelle. Al 90′ clamoroso contropiede avversario, con Zuccon che allarga per Piscopo: l’ex Carrarese in due occasioni prima si fa murare da Mascardi, poi calcia alto. Nel recupero ancora Burnete pericoloso: ennesimo ribaltone con pallone al 7, che disturbato calcia a lato. Dopo 6′ finisce così: prima vittoria in campionato per la Juve Stabia, lo Spezia avvia una riflessione.
Minuto 26 di Spezia 0 Juve Stabia 2. Mi domando se Roberts continui ad aver fiducia in Melissano e nel pessimo D’Angelo. Questo Spezia è. Il peggiore degli ultimi 40 anni per motivazione (sotto i tacchetti), ma qualità (zero), e idee di gioco (lanci lunghi e pedalare). D’Angelo sbaglia sempre la formazione, e imperterrito questa volta porterà lo Spezia in serie C. Quanti milioni perderà me Roberts queat’anno? Ps. Salvatore Esposito è un giocatore da dilettanti allo sbaraglio.
Se cacciate a pedate ora D’Angelo forse facciamo in tempo a salvarci.
In effetti quanto tempo dovrà passare prima che i giornalisti sportivi spezzini dimentichino la salvezza di due stagioni fa e smettano di incensare un allenatore mediocre come mr D’Angelo? La Spezia ha un gioco inferiore anche a quello della Sampdoria. Lanci lunghi e pedalare. Peccato che in attacco non se ne prenda una. La formazione è sempre la peggiore, poi la corregge con grave ritardo smentendo se stesso. Stiamo prendendo calci in faccia da chiunque. Non si offenda il mister e si faccia da parte per il bene dello Spezia.
Non voglio ancora attaccare nessuno in particolare, anche perché in questo momento da salvare ci sarebbero solo i magazzinieri e gli addetti al campo. Alla fine del primo tempo mi domando solo dov’è finito lo Spezia grintoso e tosto dello scorso campionato, messi sotto così in casa e vederli giocare così male, forse neanche nei tempi più bui….esempio quelli di Blengino, la cosa che fa più male e paura è vederli incapaci di fare un qualsiasi gioco, nei tratti iniziali sembravano quasi svogliati. Lo spero con tutto il cuore e me lo auguro dal più profondo….di essere smentito nel secondo tempo, per favore AQUILE …..SMENTITEMI.
Mi dispiace davvero per la proprietà. Hanno acquistato una squadra che funzionava (in parte) senza rendersi conto che tutto girava intorno ad un calciatore in prestito. Partito lui il castello sta crollando addosso al suo allenatore. Solo i giornalisti sportivi spezzini continuano a credere in una squadra Sì e un allenatore che ci stanno portando agli inferi.
Ma la difesa dello Spezia chi l’allena? Babbo Natale? Leggo ancora commenti che utilizzano il nome di Blengino. come se il presidente dell’epoca avesse qualche colpa, se non quella di aver ingaggiato Carpanesi, fidandosi dei tifosi. Se lo Spezia andò in malora la colpa sarà anche dell’allenatore o no? Blengino ci rimise un sacco di soldi, fu colpito con un pugno al volto dal direttore sportivo, e saldò debiti che le varie proprietà avevano fatto negli ultimi trent’anni.
D’Angelo, e non Roberts, sta portando lo Spezia in serie C. Senza gioco, e senza dignità. Mi associo i tifosetti da quartierino che continuano a sparlare del Blengino dimenticandosi chi erano gli allenatori dell’epoca.
Spiegatemi la punizione di Esposito
Zurkoski il mister ce lo farà vedere a retrocessione avvenuta? Signor Roberts, faccia inserire in rosa Verde prima che sia troppo tardi. Questi pagliacci maglia bianca sono inguardabili. Alcuni come Salvatore Esposito vanno cacciati via e messi fuori Rosa
Soleri non giocherebbe in nessuna squadra professionista nemmeno pagando penso sia il calciatore più scarso della storia dello Spezia. Quello che ha fatto oggi non ha alcuna motivazione due goal mancati da 2 m con pallone spedito fuori dallo stadio in entrambe le occasioni.
D’Angelo vattene a casa, fatti accompagnare da Melissano. Avete rubato i sogni a una città. La metà di calciatori andassero a zappare, gli altri ai lavori socialmente utili nei parchi. Vergogna.
Mi auguro che D’Angelo non vada ai microfoni a dire che ha visto qualcosa di buono, perché ci vuole una gran faccia tosta. Però per carità, non parlate di quell’altro fallito di Verde. Questa squadra appena incontrerà una squadra vera, di quelle per intenderci che lottano per la A, tipo Palermo, ne prenderà 10. Oggi il risultato, per quello che abbiamo visto in campo, è falso. Il campo ha detto Spezia 3 Juve Stabia 8.