Vi proponiamo un estratto del focus de Il Secolo XIX questa mattina in edicola in seguito al pareggio dello Spezia al Picco contro il Bari:
Cambiano gli allenatori ma i suonatori sono sempre gli stessi e quindi la storia si ripete. Da D’Angelo a Donadoni gli errori si rivedono: il gol subito da palla inattiva, il decimo, l’espulsione di Kouda, la seconda personale e la quarta di squadra, ma per la prima volta lo Spezia ha rimontato un gol degli avversari e ha controbattuto bene anche in inferiorità numerica. E questa è notizia. Ma è notizia anche che la squadra bianca sia riuscita anche a contrastare l’avversario in inferiorità numerica e si sia tolta pure il lusso di sprecare alcune opportunità da rete nella ripresa. Eppure l’avventura di Donadoni, dopo cinque anni di inattività, era cominciata sotto i peggiori auspici.
DONADONI: “GIUSTA REAZIONE. RIPARTIAMO DA QUESTO ATTEGGIAMENTO”
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH

Si può dire tutto quello che si vuole, ma io ieri sera ho visto di nuovo una squadra. Spero non sia un fuoco di paglia legato all’arrivo del nuovo allenatore. Certo che se continiamo con l’intensità di gioco che si è vista, abbiamo tutto il tempo per salvarci e anche qualcosa di più. Tra l’altro dopo la sosta dovrebbero rientrare Bandinelli, Comotto, Esposito, gente che può fare la differenza, quantomeno per l’ampio ventaglio di scelta che l’allenatore avrà a disposizione.