L’AIA torna a far parlare di sé, questa volta non per cose di campo. Come spiega La Gazzetta dello Sport, la Procura Federale ha infatti chiuso le indagini sul presidente Antonio Zappi, a questo punto vicino al deferimento. Il nuovo presidente era stato eletto un anno fa con circa il 73% dei voti, ma si era aperto un fascicolo (su segnalazioni di un associato) in merito a pressioni esercitate su organi di C e D per far dimettere Ciampi e Pizzi e far entrare Orsato e Braschi. La Procura è andata avanti nel suo lavoro e ora Zappi avrà 15 giorni di tempo per difendersi con una memoria.
Rapporti tesi
Secondo la rosea, i rapporti fra FIGC e AIA sono diventati sempre più tesi: l’Associazione Arbitrale ha sempre motivato l’avvicendamento con la necessità di un aggiornamento, ma dal punto di vista politico qualcuno legge questo deferimento come una ritorsione in difesa dell’autonomia dei fischietti. Zappi darà battaglia, ma qualche problema o violazione c’è evidentemente stato.
