23 Novembre 2025 - 16:56

PAGELLE SP – Il gol, poi il buio. Al Martelli non si salva nessuno

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Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Manatova e Spezia (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!), valevole per la tredicesima giornata del campionato di Serie B.

Le pagelle

MASCARDI 5 – Bravo a murare in due circostanze, anche se sul gol è tutt’altro che perfetto: sembra in ritardo sul primo colpo di testa che di fatto non alza sopra la traversa, poi Ruocco corregge in porta. Attento su Artioli a inizio ripresa, poi si ripete su Mancuso ma poco dopo incassa il 2-1: tocca ma non basta sul tiro di Cella. 

MATEJU 4,5 – Contiene a fatica Ruocco, che spesso e volentieri lo passa. Poi passa sulla sinistra ma non va troppo meglio.

WIŚNIEWSKI 5 – Senza il fido compagno Hristov tocca ancora a lui prendersi le redini della difesa. Aveva detto di non aver brillato contro Malta in Nazionale, cambia il palcoscenico ma la sensazione è che pure con il club non vada troppo bene. 

JACK 5 – Alti e bassi per il 2006 del Como, che si vede per qualche buona copertura ma si perde più di qualche volta l’uomo. Poco preciso sulle coperture, rischia tanto e Donadoni gli preferisce l’esperienza di Cistana. (Dal 59′ CISTANA 5 – Va a destra al posto di Mateju, ma non è giornata come è accaduto spesso). 

CANDELA 5,5 – In netta crescita rispetto alle partite precedenti. Da lui parte il cross del vantaggio, poi corretto in porta da Aurelio. Ne metterà almeno un altro paio interessanti. Ci prova di testa nella ripresa, ma pure lui nel complesso non brilla e finisce per sbagliare diversi palloni. (Dal 68′ BERUATTO 4,5 – Fa tantissima fatica, sbaglia tutto quello che può).

VIGNALI 5,5 – Presenza numero 199 e fascia da capitano al braccio, leader conclamato della squadra. Primo tempo un po’ meglio, si spegne nella seconda parte. (Dal 59′ BANDINELLI 5,5 – Si rivede in campo quasi sei mesi dopo. Impossibile chiedergli la luna, almeno ci prova).

NAGY 6 – Fa filtro come può in mezzo al campo. In una partita sporca come questa fa il possibile. (Dal 45′ COMOTTO 4,5 – Torna in campo dopo lo stop piuttosto lungo. Prova a inventare qualcosa, ma si scopre troppo leggero soprattutto in occasione del tris di Marras. Sembra davvero lontano dal gioco). 

CASSATA 4,5 – Pronti-via arriva subito il giallo che gli farà saltare la Sampdoria e che non gli consente di giocare sereno. È ormai una costante il cartellino: paradossalmente sembra esserci abituato. Il problema è che non svolta mai e in più chiude con un altro rosso, completamente inutile. Chapeau.

AURELIO 5,5 – Ci mette 4′ per segnare la rete del vantaggio, con un tap-in di mancino su respinta corta. Fra i più propositivi soprattutto nel primo tempo, gioca con personalità. Inizia male il secondo tempo: in ritardo su Cella, che sigla il 2-1, poi lascia solo Marras che si regala il 3-1 definitivo. 

VLAHOVIC 5,5 – Gira in porta un bel colpo di testa che porta comunque al gol di Aurelio, poi ha la buona occasione di calciare in porta ma spara alto. Alla lunga scompare. 

DI SERIO 5,5 – Si accende a intermittenza, anche se nel primo tempo non è mai pericoloso. Prende però qualche fallo importante e fa ammonire Cella, ma al 67′ alza bandiera bianca per infortunio muscolare dopo uno scatto. L’ennesimo di questa squadra. (Dal 68′ ARTISTICO 4,5 –  Tutt’altro che al meglio della condizione e si vede. Non la struscia mai, ma Donadoni non ha altro).

All. DONADONI 5 – Non cambia quasi niente rispetto alla formazione anti-Bari e i segnali positivi si confermano nel complesso. Lo Spezia va subito in vantaggio, dà l’impressione di correre di più e di produrre maggiore gioco, ma poi subisce gol concedendo troppo in difesa. Di fatto schiera un 4-4-2 classico per sopperire alle difficoltà, ma i problemi sono sempre gli stessi: ennesima disattenzione su palla ferma e squadra che si spegne dopo un gol subito. Qualche dubbio sul cambio Nagy-Comotto, al netto di qualche problema fisico dell’ungherese, così come sul concludere le sostituzioni già prima del 70′. Ma così è dura per tutti salvare questa squadra. 

3 thoughts on “PAGELLE SP – Il gol, poi il buio. Al Martelli non si salva nessuno

  1. Non si può votare nessuno, tutti scandalosi , giocatori incerti ed impauriti , veri fantasmi in campo con gli avversari che fanno quello che vogliono. Si può anche retrocedere in C, ma almeno con dignità e noi tifosi per attaccamento e sostegno non meritiamo certi spettacoli. Non si può neanche dire che per giocare a 4 in difesa non abbiamo i giusti interpreti, perché anche a tre abbiamo fatto pena, così ne viene fuori che non ci sono troppe colpe degli allenatori, ma sono proprio i giocatori che non vanno, ed oggi anche il Mantova al nostro confronto sembrava da serie A.

  2. Al di là dei voti che possono essere condivisi, la squadra ha dato quel che poteva. Il Mantova è stato molto più in sicurezza e noi invece nel secondo tempo ci siamo sciolti dopo il 2 a 1. C’è da stringere i denti, infortuni permettendo, e sostenere i nostri colori. Donadoni ha avuto solo due settimane e ad un certo punto ha dovuto fare cambi senza averli (leggi Artistico per Di Serio). L’assenza di Hristov e di Esposito hanno il loro peso. Calciatori a mezzo servizio come Bandinelli e Comotto, il primo rientrato da lunga assenza fanno un pò la differenza, in negativo. La campagna acquisti invernale diventa cruciale. Gli scontri diretti con Sampdoria ed Entella dovranno essere due finali. In questi momenti la delusione è tanta, non si riesce a vedere la luce in fondo al tunnel. Ma non possiamo essere quelli visti in campo nel secondo tempo. FORZA AQUILE

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