Lo Spezia è ultimo in classifica in B dopo 13 partite. Ha vinto una sola partita, ha conquistato la miseria di 8 punti e ben sette sconfitte con venti reti incassate. Una situazione che La Nazione definisce drammatica, acuita dall’ultima pessima prestazione al Martelli di Mantova. La partita di domenica ha gettato parecchie ombre sui bianchi, in un disastro in cui tutti sono colpevoli: la squadra ha evidenti limiti tecnici, fisici e psicologici per un organico che davvero non sembra all’altezza. La botta psicologica della finale play-off e un mercato che ha portato giocatori che non stanno riuscendo a rendere (eccetto forse Jack) né dotati di personalità giusta sono i principali motivi.
SOS Donadoni
Una squadra incapace di reagire a ogni avversità, che soltanto contro il Bari ha saputo trarre punti da una situazione di svantaggio. Le parole post-Mantova preoccupano ed è vero che la mancanza di Hristov, Esposito e Lapadula sono importanti, ma questo Spezia è sembrato davvero rassegnato agli eventi. Si ha concretamente l’impressione che questo organico non abbia il DNA per dare una scossa.
Almeno quattro innesti a gennaio
A gennaio, conferma anche il quotidiano, serviranno almeno quattro innesti (con altrettante uscite). Serve fare in fretta, perché la salvezza diretta è già distante sei punti. Tradotto, un po’ per fare calcoli e un po’ per esorcizzare, lo Spezia dovrebbe riuscire a girare verso il torneo di ritorno ad almeno 17-18 punti. Quello che ad ora è pura utopia.
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