Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Spezia e Sampdoria (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!), valevole per la tredicesima giornata del campionato di Serie B.
Le pagelle
MASCARDI 6 – Attento, anche in area, ma di fatto non deve compiere nemmeno un intervento. Bene così, il clean sheet è un valore aggiunto nel momento complicatissimo che stanno vivendo lui e i compagni.
MATEJU 6 – Reclama un rigore in avvio di partita, è uno dei più propositivi. Sangre y arena.
WIŚNIEWSKI 6 – Deve marcare il sempreverde Coda e non è certo un compito semplice. Lo tiene così così, ma alla fine regge.
BERUATTO 5,5 – Dopo l’esterno a cinque e la mezzala, Donadoni lo sposta anche braccetto di difesa. Primo tempo con poca brillantezza, a inizio ripresa serve il pallone che Artistico trasforma in oro ma è un lampo in una partita con tante sbavature. (Dal 84′ HRISTOV SV).
CANDELA 5 – Una gran quantità di errori, tanti palloni persi anche facili che confermano il momento no suo e di tutta la squadra. Disordinato.
BANDINELLI 6 – Fascia da capitano al braccio, torna titolare per la prima volta in stagione. Combatte, sgomita, fa qualche errore che ci sta ma si propone tanto. Ha la grande occasione di siglare il 2-0, ma si fa ipnotizzare da Ghidotti. (Dal 77′ VIGNALI 6 – Tocca quota 200 presenze con la maglia delle Aquile e lo fa nella serata della prima vittoria casalinga. Meglio di così…).
NAGY 6 – Si vede poco ma c’è sempre. Appare più concentrato rispetto alle ultime uscite e questo è già un passo avanti.
KOUDA 5 – Rientra dalla squalifica con un bel bagaglio di riscatto. Il tentativo di inizio partita è da dimenticare, incespica un paio di volte sul pallone e ne liscia un altro al volo. Gioca forse con troppa paura e si vede, condizionato da un momento difficile, sbagliando tanti palloni. (Dal 84′ COMOTTO SV).
AURELIO 6,5 – Diversi errori nel primo tempo, ha il merito di sfiorare il gol a fine frazione colpendo bene di testa ma mettendo alto. Cresce col passare dei minuti e salva un pallone preziosissimo dall’incornata quasi a botta sicura di Venuti. Insiste con caparbietà nel finale.
VLAHOVIC 5,5 – Prova a scattare facendo valere la sua velocità, chiede un rigore per uno sgambetto galeotto ma l’arbitro lascia correre. Propositivo, ma di palloni ne vede davvero pochi e quando li riceve si incastra nelle maglie avversarie.
ARTISTICO 6,5 – Chiamato in causa con una chance per mettersi in mostra grande così. Prova a dialogare con il partner di reparto Vlahovic ma non ha compito facile. Tenta l’unico tiro in coda al primo tempo, poi trova il bersaglio grosso a inizio ripresa: primo gol in campionato ma secondo in stagione… contro la Sampdoria. (Dal 64′ VERDE 6 – Entra per battere una punizione, che finisce di poco fuori. Sfiora la rete di testa. Aveva 20′ – Donadoni docet – e nel complesso non c’è male per uno che non giocava dalle amichevoli estive).
All. DONADONI 6 – Riparte dal 3-5-2 rispolverando Kouda e inserendo un inedito Beruatto braccetto di sinistra. La partita è bloccata e la squadra fa fatica, ma se non altro tiene la testa sulla partita pur rischiando qualcosa. Trova il gol del vantaggio su una delle pochissime occasioni a disposizione e capitalizza al 100% una partita brutta. Contavano i tre punti, per la bellezza del gioco ci sarà tempo.