16 Dicembre 2020 - 10:57

Il Picco (vuoto) al battesimo della Serie A: una sera attesa un secolo

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Finalmente, è il grande giorno. Lo Spezia e il suo stadio saranno nuovamente insieme dopo l’esilio cesenate – che non ha portato benissimo – ma soprattutto li saranno in Serie A per la prima volta. Il Secolo XIX dedica un’ampia pagina di approfondimento al tema. Dall’ingresso di Via Dei Pioppi l’impianto ospiterà tre box per le riprese tv dopo partita (con uno dedicato agli ospiti), sala bar e centrale operativa del VAR. Anche la sala conferenze e la stanza da lavoro accanto sono state rivisitate. Il campo da gioco sarà ‘all’inglese’, con la barriere di protezione ribassate da 2 metri a 1.20 per le telecamere. Nei distinti ecco otto locali: cinque per telecronisti, due per gli studi tv e uno tecnico per lo speaker (Federico La Valle) che dovrà accomodarsi dalla parte opposta rispetto alla tribuna. Infine, l’impianto luci, che ha implementato di 1/3 l’illuminazione del Picco e ha visto nuove strutture sulle torri faro.

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In occasione di Spezia-Bologna, si legge ancora sul quotidiano, il sindaco Peracchini (QUI LE SUE PAROLE) ha firmato un’ordinanza volta a scongiurare assembramenti. Dalle 17.00 alle 20.30 limitazioni in Via Don Minzoni, Santorre di Santarosa, XX Settembre, XXIV Maggio e in Largo Michele Fiorillo. Dalle 17.00 alle 22.00 interdetti anche via dei Pioppi, via XV Giugno, via Baracchini, viale Nicolò Fieschi, viale Garibaldi e la pista ciclabile di Fabiano. 

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