7 Giugno 2021 - 12:23

Italiano, ma non solo: il merito della salvezza è anche dello staff aquilotto

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Come avevamo già detto, per la gioia dei tifosi Italiano sarà ancora alla guida dello Spezia e La Nazione di oggi ci racconta di chi lavora dietro le quinte assieme a lui e che ha dato un grosso contributo per raggiungere la salvezza. Il suo vice è Daniel Niccolini che segue Italiano dal 2016 e che con lui ha vissuto tutte le tappe fino ad arrivare alla Serie A.  Invece il collaboratore tecnico è  Marco Turati che  è arrivato allo Spezia due anni fa, dopo aver smesso di giocare con la maglia del Siracusa. È un grande amico di Italiano e anche suo ex compagno di squadra al Verona. Poi ci sono i tre preparatori atletici: Ivano Tito (alla ventinovesima stagione professionistica e prelevato dal Pordenone la scorsa estate, che di Italiano fu preparatore atletico al Chievo), Piero Campo (ha condiviso con Italiano l’esperienza al Trapani) e Simone Lorieri (che era già allo Spezia prima dell’arrivo del mister e  famoso per essere il personal trainer di tanti vip, specializzato in recupero funzionale e riatletizzazione).

L’allenatore dei portieri è Angelo Porracchio, ex Trapani,  che vanta una lunghissima gavetta da preparatore passata anche per gli Stati Uniti. Poi come match analyst Stefano Firicano, anche lui proveniente dalla squadra siciliana dove era allenatore del settore giovanile. Come team manager Giovanni Panetta, anch’egli proveniente dal Trapani. Infine abbiamo Mirko Ballestracci, addetto al recupero degli infortunati.

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