Lo Spezia ritroverà sulla propria strada due ex aquilotti che hanno lasciato un’impronta importante in riva al Golfo. Lo scrive La Nazione oggi in edicola, in riferimento alla prossima sfida col Venezia. Tra le file dei lagunari, giocano infatti gli ex David Okereke e Pietro Ceccaroni. L’attaccante nigeriano, classe 1997, approdò allo Spezia nel 2016 dall’Accademia di Abuja, iniziando il suo percorso nella Primavera. Fu Di Carlo a lanciarlo tra i grandi, prima facendolo esordire e poi schierandolo in sedici occasioni nella stagione successiva. Dopo un prestito a Cosenza, Okereke fece rientro in maglia bianca, agli ordini di Pasquale Marino. Ed ecco l’esplosione: dieci gol e dodici assist, che gli valsero la cessione al Bruges per ben 8 milioni di euro.
“Spezia è un po’ la mia seconda casa”, ha detto a più riprese Okereke. Per lui – si legge – sarà impossibile non emozionarsi quando varcherà le soglie del “Picco”. Le stesse sensazioni che proverà Pietro Ceccaroni, classe 1995, cresciuto nella cantera aquilotta. L’attuale capitano del Venezia è infatti cresciuto con la maglia delle Aquile, con la quale esordì in Serie B nel 2014. Dopo un prestito alla SPAL, ha disputato altre due stagioni con lo Spezia, prima della cessione, nel 2019, proprio al Venezia. Nella sfida d’andata fu proprio Ceccaroni a segnare il classico gol dell’ex, il suo primo in Serie A.