26 Luglio 2022 - 12:11

Nzola, gol e rilancio per ritrovare lustro. Lo Spezia lo aspetta

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Sulle colonne de Il Secolo XIX oggi in edicola troviamo un focus su Mbala Nzola, l’attaccante che ha tutti gli occhi addosso dopo una stagione ai margini. È lui il primo nome da cui ripartire e che Gotti sin da subito ha voluto rivitalizzare. E il club  gli ha dato ascolto, rifiutando anche seccamente tutte le offerte per il centravanti. Pecini è stato categorico: Nzola non si muove, nonostante un rapporto burrascoso con Thiago Motta. E gli indizi cominciano a fare una prova: le strade con l’allenatore si separano, Nzola si allena duro anche in vacanza e Gotti gli dà fiducia.

Carica e fosforo

In ritiro ha ritrovato lucidità e il gol allo Jablonec, sentendo su di sé in maniera importante la fiducia del tecnico e della squadra. Un ragazzo semplice, fatto un po’ a modo suo, ma con qualità innate e sotto gli occhi di tutti. La rete nell’ultimo test è quel qualcosa in più, che aggiunge carica e brillantezza, perché il gol per un attaccante è tutto. E le lodi anche pubbliche dell’allenatore aquilotto sono uno stimolo ulteriore, forte, che non può che aiutare Mbala a rendere al meglio.  

Tocca al campo (e al contratto)

Sarà però – come sempre – il campo a dare il giudizio ultimo e insindacabile, specie se Nzola potrà giocare come sa fare. Con Vincenzo Italiano aveva saputo dare il meglio di sé, anche da esterno, in un rapporto conflittuale e intelligente al tempo stesso. Per il franco-angolano sarà la terza stagione in maglia bianca, ma contrattualmente può essere l’ultimo, visto che nel giugno 2023 scadrà il suo rapporto con il club. Al momento c’è stato qualche contatto con l’agente Branchini, ma sembra tutto prematuro. Tradotto: prima una grande prima parte di stagione, poi ci si siederà al tavolo.

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