10 Agosto 2022 - 00:51

Dragowski è un giallo: la richiesta viola che può far saltare tutto

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Sembrava ormai in dirittura d’arrivo la trattativa Dragowski-Spezia, con il portiere che oggi era al Ferdeghini per definire gli ultimi dettagli del contratto. Dopo l’addio ufficiale di Ivan Provedel, passato alla Lazio, sembravano le ore giuste per decidere il nome del successore, ma la pista sembra ancora destinata a complicarsi.

Trattativa thriller

Secondo Sky Sport, però, quello che sembrava ormai essere un epilogo scritto potrebbe subire un arresto inatteso. Come si legge su Gianlucadimarzio.com, infatti, la situazione ha preso una piega totalmente diversa in serata, tanto che domani il portiere sarà nuovamente in Toscana. Il motivo? Una controversia con la Fiorentina, squadra che ne detiene i diritti alle prestazioni sportive. L’originario accordo fra i viola e lo Spezia prevedeva 2 milioni di euro per il trasferimento più 1 milione e 750.000 euro di bonus (a blocchi di 250.000) legati alle presenze. In aggiunta, ecco anche il 50% sulla futura rivendita del calciatore. Ma anche qui qualcosa non va.

Richiesta viola

I gigliati avrebbero infatti avanzato una nuova proposta al calciatore, evidentemente mal digerita: rinunciare allo stipendio di luglio e agosto, richiesta che ha indispettito Dragowski, pronto a tornare a Firenze per discutere della questione. Una controversia che potrebbe ancora rallentare la trattativa fra le due società, con addirittura la possibilità di compromettere del tutto l’operazione. Un esito che avrebbe del clamoroso se concretizzato, almeno per come si sono messe ad oggi le cose. Se però il tutto dovesse davvero affondare, Pecini tornerebbe con forza su Alex Meret del Napoli, alternativa per la quale ci sarebbero stati in queste ore nuovi contatti con i partenopei, ancora non risolutori. 

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