Il commento: “Al Picco un parco giochi. Lo Spezia regge l’assedio”

Vi proponiamo un estratto del commento di Paolo Ardito questa mattina su Il Secolo XIX a seguito del pari interno delle Aquile con il Sassuolo:

Lo stadio Picco come un parco dei divertimenti tra Blu Tornado, discese tra le rapide e giostre centrifuga. Così la sfida Spezia-Sassuolo non lascia il tempo a noia e sbadigli. Finisce 2 a 2 tra emozioni e palpitazioni. Le due squadre giocano fin da principio a tavoletta compatibilmente alle rispettive possibilità. […] Nella ripresa lo Spezia parte bene, galvanizzato dal vantaggio, ma dopo 5′ un malinteso tra Dragowski e Caldara, subentrato dopo l’intervallo all’infortunato Hristov, consente a Pinamonti di pareggiare a porta vuota. Un brutto colpo per il popolo del Picco e per la sua squadra. Gotti comincia a mischiare le carte, ma con l’ingresso di Ekdal non è fortunato perché lo svedese rimedia una doppia ammonizione in 15′. Nell’ultimo quarto d’ora Spezia sotto assedio e lì esce la fiammata del Drago che si supera prima su Henrique e poi su Defrel. “Drago, Drago” intona la Ferrovia. E via così, verso Torino, con la Juve.

LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
GOTTI: “BELLA REAZIONE, POI SPAVENTATI. CHIEDO AGGRESSIVITÀ E INTENSITÀ”

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