La Nazione – Nel campionato degli umani lo Spezia può dire la sua

Un grande Spezia cede solo all’89’ al “Maradona”. Inizia così il commento de La Nazione riguardo alla partita persa ieri in casa del Napoli. Una sconfitta che – si legge – brucia tantissimo perché arrivata quasi in extremis, ma la prestazione rimane e deve dare morale per la partita contro la Sampdoria. Ancora una volta emerge la qualità del lavoro di Gotti, nonostante una settimana turbolenta dal punto di vista societario. Lo Spezia ha giocato senza timori reverenziali, imbrigliando bene il Napoli senza perdere un atteggiamento propositivo in fase di possesso. Nel primo tempo sono pochissimi i rischi corsi dalle Aquile, pericolose con Gyasi più efficace da esterno che da punta pura.

Nella ripresa la lunga panchina dei partenopei ha spostato l’equilibrio del match. Il Napoli si è affacciato con regolarità dalle parti di Dragowski – uno dei migliori – mentre un ottimo Kiwior è andato molto vicino al colpaccio in avanti. Il gol avversario era nell’aria e purtroppo è arrivato quando lo Spezia stava seriamente facendo la bocca al portare a casa un punticino. Ma giocando così – conclude il quotidiano – nel campionato degli umani, lo Spezia può dire la sua.

LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
GOTTI: “SCONFITTA CHE LASCIA L’AMARO IN BOCCA”

 Loading ...