1 Gennaio 2023 - 11:00

23 gare per incidere: il campionato di Verde comincia adesso

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Quanto è mancato non si può quantificare. Quanto sia importante per questo Spezia nemmeno. Daniele Verde è elemento imprescindibile dello scacchiere di Gotti e nelle due salvezze precedenti c’è la sua firma, c’è sempre stata. Il 10 (non a caso) porta con sé quel carico di estro e fantasia che spacca le partite, motiva il gruppo e toglie dai guai nei momenti più complicati. Lo ha dimostrato sul campo, ampiamente.

Sempre lui

Portato allo Spezia da Meluso dopo un’estenuante trattativa, Verde non solo ha trascinato per due stagioni le Aquile, ma ne è anche diventato un simbolo e non manca mai di ricordarlo in ogni intervista. Un rinnovo appena firmato, con tanto di residenza in città per lui e la famiglia: il resto vien da sé. Otto reti e due assist totali fra campionato e coppa nella prima annata, otto e sette assist nella scorsa: nel mantenimento del palcoscenico dei grandi è lui il protagonista assoluto. E quasi sempre con gol di altissima qualità.

A rilento

Il 4 gennaio sarà l’inizio di un nuovo campionato anche e soprattutto per lui. A causa del lungo stop, fin qui Verde ha potuto scendere in campo soltanto otto volte su quindici, inanellando un’ottantina di minuti nelle prime tre giornate e poi solo scampoli in altre sei occasioni. Va da sé che nonostante i segnali di crescita le caselle di reti e passaggi decisivi siano ancora ferme a zero. Ha avuto il pregio di sbloccarsi in Coppa Italia – bucando Como e Brescia – oltre che nelle amichevoli invernali, ma la Serie A ora lo attende davvero. Come ha rivelato ultimamente, dopo la sosta potrà finalmente dare il 100% e tutta la piazza lo attende trepidante. Ci sono ventitré partite per mostrare di essere tornato: difficile che il ragazzo di Napoli si lasci scappare questa nuova, affascinante sfida. 

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