Il commento: “Senza Nzola la squadra ha perso l’identità”

Sarà un caso, ma da quando non c’è Nzola, la squadra di Luca Gotti ha perduto la sua identità. Tiri in porta con il contagocce e gioco senza più una trama. Contro Roma e Bologna le prestazioni più scialbe della stagione, nonostante lo Spezia arrivasse da cinque risultati utili consecutivi. Ma si è rotto Nzola. E non solo lui. Bastoni, Ekdal, Holm hanno marcato visita contro la Roma. E ieri, al Dall’Ara, Gotti è stato costretto a effettuare addirittura quattro cambi in corsa: Kovalenko ha accusato un problema muscolare in avvio ed è stato rimpiazzato da Maldini; nell’intervallo Reca è rima- sto negli spogliatoi per l’influenza e il suo sostituto Moutinho si è arreso dopo una ventina di minuti per una contusione, a metà ripresa ha alzato bandiera bianca pure Holm che rientrava dalla botta subita cinque giorni prima con la Roma. Sia chiaro, il Bologna non è apparso irresistibile, ma gli è bastata l’amministrazione ordinaria della partita per mettere altri tre punti in classifica, per la soddisfazione dell’ex allenatore degli aquilotti Thiago Motta. Piuttosto quel che non con- vince, almeno per ora, sono i rinforzi di mercato. 

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