Dall’Inter… all’Inter. Una parabola che sembrava in vertiginosa discesa un anno dopo diventa il simbolo di una nuova rinascita. Il Secolo XIX oggi in edicola descrive così il percorso di Mbala Nzola, che proprio nella scorsa stagione divenne protagonista poco invidiabile del famoso “episodio dell’orecchino”, che di fatto gli precluse da metà aprile a fine stagione tutto il resto del campionato. Poi in estate le prospettive non scaldano: Rubin Kazan o Arsenal Tula, ma anche Genoa o Basaksehir, niente da fare.
La rinascita
Poi eccola la seconda vita: Pecini lo conferma contro la volontà di tutti e Gotti lo rigenera, fino a fargli giocare la stagione migliore della sua carriera. Tanto che – rivela il quotidiano – il bomber scriverà proprio all’allenatore nel giorno dell’esonero un messaggio di stima e ringraziamento. Dopo una strada a tratti tortuosa, oggi l’angolano è lo Spezia, con numeri da top player: media di 0,9 reti a incontro, sei gol nelle ultime sette partite, nelle prime 14 partite di stagione addirittura 0,4. Oggi i gol sono 12, record personale, ancora arrotondabile. In 24 partite in stagione in maglia bianca (coppa compresa) le reti sono 14, 60 con quella all’Inter da professionista, 92 gettoni totali con le Aquile e 34 reti (+8 assist). Le strade verosimilmente si separeranno a fine stagione, con la Premier pronta a fare follie. Ma intanto lo Spezia se lo gode.
Votate i vostri tre migliori di Parma-Spezia
- Hristov (23%, 94 Votes)
- Nagy (15%, 60 Votes)
- Elia (12%, 50 Votes)
- Kouda (9%, 35 Votes)
- S. Esposito (8%, 32 Votes)
- Vignali (6%, 24 Votes)
- Candelari (6%, 23 Votes)
- Verde (5%, 22 Votes)
- Zoet (5%, 20 Votes)
- Cassata (4%, 17 Votes)
- Moro (2%, 8 Votes)
- Nikolaou (1%, 6 Votes)
- P. Esposito (1%, 6 Votes)
- Falcinelli (1%, 5 Votes)
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